Facile e giusto sentire in Emilio Salgari, ancora oggi, a distanza di un secolo dalla morte suicida, come fa con affetto Dario Oliverio, un fratello di sventura della nostra anima adolescenziale, un’umana creatura che «aveva incominciato a morire a ...
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Cinquant’anni fa, nel 1960, Pier Paolo Pasolini (Bologna, 1922 – Ostia, Roma, 1975) fa un sacco di cose importanti, per sé e per chi già ne ama l’arte e il pensiero: pubblica i saggi di Passione e ideologia (1948-1958), Garzanti; la traduzione dell’ ...
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Duecentocinquanta anni fa, nel 1764, accadevano due cose importanti: Cesare Beccaria cominciava a scrivere il trattato Dei delitti e delle pene,che avrebbe portato a termine nel 1766; Pietro Verri fondava la rivista «Il Caffè». Nel 1751 Diderot e d' ...
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Moriva dieci anni fa il poeta toscano Piero Bigongiari (Navacchio, Pisa, 1914 - Firenze, 1997), esponente dell'ermetismo fiorentino che, sviluppatosi attorno alle riviste «Il Frontespizio», «Campo di Marte» e «Letteratura» tra la metà degli anni Tre ...
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Estate, tempo di gite culturali. Un itinerario un po' meno scontato, in tempi di vacanze brevi, può portarci in pochi giorni dal Sud al Nord d'Italia, tentando un ritorno alle origini, al pre- e al vetero-, in tempi ormai sommersi da post- e neo-. U ...
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La poetessa Wislawa Szymborska (1923-2012 http://www.railibro.rai.it/), morta il 1° febbraio scorso, non scriveva in italiano, scriveva nella sua lingua madre, il polacco. Se però leggiamo le sue poesie tradotte in italiano, non sentiamo il salto cu ...
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Questo accade all’io narrante del romanzo La divina foresta (Rizzoli, 1969; Sellerio, 2008). La divina foresta è uno dei più felici esiti della «sicilianità “empedoclea”» (Gennaro Savarese) di Giuseppe Bonaviri, nato nel 1924 a Mineo (Catania) e mor ...
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Amata, amatissima. La poetessa dei Navigli, maledetta da una vita di triboli profondi – anni e anni di manicomio – ma benedetta, a partire dagli anni Novanta, dall’amore crescente prima dei lettori, poi di tutti coloro che in tv se la trovavano dava ...
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Giosuè Carducci, al colmo del suo anticlericalismo, dovette ammettere che Daniello Bartoli, padre gesuita autore della monumentale storia dell’ordine cui appartenne sin da quando era poco più che giovinetto, vale a dire l’Istoria della Compagnia di ...
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Vincenzo Consolo, siciliano eterno di Sant’Agata di Militello (Messina), dov’era nato nel 1933 (è morto a Milano il 21 gennaio 2012), ha vissuto e scritto dibattendosi tra le polarità forti di una identità di Odisseo scisso tra il ciclico ma incompi ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la...
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima...