Quell’ampio verso sciolto, proteso oltre la misura canonica dell’endecasillabo, fitto di parole e di immagini-oggetto che dichiaravano apertamente l’uggia per la tradizione lirica egocentrica, elitaria e contratta dell’ermetismo; quel verso, al cont ...
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Il dialetto non è più un delitto. Anche l'Istat conferma: la lingua italiana è forte e radicata in tutto il territorio nazionale (con i cronici dislivelli Centro-Nord/Sud, peraltro): per la prima volta dall'unità d'Italia, più del 50% degli italiani ...
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La «clownerie filosofica» di Vito Riviello, nato a Potenza nel 1933 e morto a Roma il 18 giugno 2009, sostiene Plinio Perilli, che corredò di note i testi dell’essenziale antologia poetica di Riviello Assurdo e familiare (Manni, Lecce, 1997), appare ...
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Cadono cent’anni dal primo manifesto teorico del futurismo, fatto pubblicare da Filippo Tommaso Marinetti sulla prima pagina del quotidiano parigino «Le Figaro» il 20 febbraio del 1909, sotto il titolo Le futurisme. Appena conclusa (il 26 gennaio sc ...
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«Non credo che il suo paziente potrà mai guarire del tutto. Al più uscirà dalla cura molto più illuminato su sé stesso e sugli altri. Ma, se è un vero poeta, la poesia rappresenta un compenso troppo forte alla nevrosi, perché possa interamente rinun ...
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Per Leo Longanesi «bisognerebbe coniare una parola nuova - qualche cosa come 'etografo' - per designare quella sua attitudine a sorprendere il costume di un popolo e di un'epoca e a renderne gli aspetti più meschini e più grotteschi attraverso l'oss ...
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Il calcio siamo noi, nessuno si senta escluso. La parafrasi del verso di una famosa canzone di Francesco De Gregori (La storia, 1985) rende conto di una verità nota a tutti i tifosi. Se la società calcistica amata ha o non ha acquistato questo o que ...
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Quando si sente un nativo di Olbia, dell'isola di Maddalena o di Sassari parlare in dialetto, si pensa: “sì, parla sardo, ma è un altro tipo di sardo, non quello vero...”, sottintendendo che il sardo “vero” è parlato a Cagliari, a Nuoro, a Oristano, ...
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Il bel paese del dialetto Nel 1886 lo scrittore e giornalista Edmondo De Amicis – di cui si celebra il centenario della morte (1846-1908) – pubblicò Cuore. Aveva scritto il libro che lo rese famoso più d’ogni altro sotto lo stimolo del «bisogno d’in ...
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Il mondo in cui le relazioni sociali e gli affari politici ed economici hanno nella rete e negli strumenti messi a disposizione dalle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione un punto di snodo e di coagulo sempre più decisivo è certa ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la...
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima...