LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] . Le finalità diventavano quelle già indicate dal Diessbach: predicazione degli esercizi di s. Ignazio, preparazione dei sacerdoti novelli ai compiti della vita pastorale, lotta agli errori moderni con particolare riguardo a quelli che si opponevano ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] di trapasso, con risultati, in fondo, non lontani da quelli raggiunti in ambiente più evoluto da A. Urbani, da P. A. Novelli, dal Bison.
Ancora a Valdagno il C. ritorna nel novembre-dicembre 1789 (Mantese, 1966, p. 490) per affrescare l'Assunzione ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] impegnato in azioni di guerra. Invece, nel gennaio 1543, con alcune galee si recò ad Avenza per imbarcare i novelli sposi Gian Luigi Fieschi ed Eleonora Cibo e trasportarli a Genova. Da quel momento, nella vicenda del D. risulta difficile ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] 1736, p. 47; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della citta di Ferrara [XVIII sec.], a cura di M.A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 309, 444; G.P. Zanotti, Storia dell’Accademia Clementina di Bologna…, II, Bologna 1739, pp. 245-250 ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] , in due atti, e La Dorina modista, in tre atti, non risultano pubblicate. Egli è ricordato infine come autore delle novelle Le mie bricconate e Dopo pranzo, e come critico di particolare rigore presso il Corriere della sera e collaboratore ironico e ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] al nuovo gusto neoclassico e adattato alle nuove funzioni pubbliche della famiglia e non ultimo alle esigenze dei novelli sposi. L’architetto suggerì anche il prolungamento del prospetto principale, aggiungendovi altre due stanze di vaste dimensioni ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , poi barnabita col nome di Angelo, e Marianna, sposata anche lei all'esponente di una famiglia di Salisano, G. Manelfi Novelli. Il loro figlio fu l'erede testamentario del patrimonio e della scelta e ricca biblioteca del nonno, con l'obbligo di ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] all'esame del sacerdote D. Pietro Longo fatta dal cavaliere di Giustizia G. Triolo, Palermo 1807, p. 21; A. Gallo, Elogio stor. di P. Novelli, Palermo 1830, pp. 25 s.; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia, III, Palermo 1862, pp. 115-23, 157-60; H ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] territoriale; quando la nuova divisione della proprietà non è ancora rassettata; quando si è nel cominciamento delle bonifiche coi novelli, più razionali, e sempre in principio più dispendiosi metodi, non si è nel tempo opportuno per bandire leggi di ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] nei teatri italiani e, appositamente tradotta, anche all'estero, con interpreti di grido, come A. Morelli, A. Zerri, G. Colloud, E. Novelli. La commedia, che ebbe a suo tempo le lodi del Manzoni e il cui nome del protagonista, Travet o Travetti, fu ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...