Estate, tempo di gite culturali. Un itinerario un po' meno scontato, in tempi di vacanze brevi, può portarci in pochi giorni dal Sud al Nord d'Italia, tentando un ritorno alle origini, al pre- e al vetero-, in tempi ormai sommersi da post- e neo-. U ...
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La poetessa Wislawa Szymborska (1923-2012 http://www.railibro.rai.it/), morta il 1° febbraio scorso, non scriveva in italiano, scriveva nella sua lingua madre, il polacco. Se però leggiamo le sue poesie tradotte in italiano, non sentiamo il salto cu ...
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Vincenzo Consolo, siciliano eterno di Sant’Agata di Militello (Messina), dov’era nato nel 1933 (è morto a Milano il 21 gennaio 2012), ha vissuto e scritto dibattendosi tra le polarità forti di una identità di Odisseo scisso tra il ciclico ma incompi ...
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«Degli inizi non si è mai contemporanei», diceva il critico letterario Guido Guglielmi (1930-2002), fratello di Giuseppe, traduttore e poeta (1923-1995), e di Angelo, esponente di punta del Gruppo 63 (prima di approdare, in età più tarda, alla direz ...
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Cinquant’anni fa l’editore Bompiani pubblica Ferito a morte, del trentanovenne scrittore napoletano Raffaele La Capria, romanzo che si colloca in modo affatto nuovo nel panorama narrativo dell’Italia del secondo dopoguerra, poiché possiede un grande ...
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I migliori troveranno nella morte il loro riscatto; altri, al termine di un percorso di iniziazione lungo quattrocento pagine di romanzo, capiranno che l’unico scampo, per il semiproletariato popolano cui appartengono, animatore di via del Corno, ne ...
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Sì, Pollicino ha ancora qualcosa da dire: basta vedere quanti sono oggi gli eredi di Gianni Rodari (Omegna, allora in provincia di Novara [oggi di Verbania], 1920 - Roma, 1980 http://www.rodariparcofantasia.it/), e non tanto gli eredi del Rodari ecc ...
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«Insomma, la prosa racconta storie, la poesia racconta parole... Ecco, rompere questi lacci per me è stato istintivo. Da ciò la natura lirica dei miei testi, in cui da un lato il suono ibridamente fa premio sul senso, mentre dall’altro il senso aspi ...
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Tra i grandi padri della dialettologia, ma anche tra i precursori della disciplina che poi sarebbe stata denominata storia della lingua italiana, c’è Carlo Salvioni, svizzero ticinese di Bellinzona, nato nel 1858 e morto novant’anni fa, nel 1920 (a ...
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Cinquecento anni addietro, anno del Signore 1610, l’accademico, scienziato, letterato Galileo Galilei (www.treccani.it) lascia Padova e il suo prestigioso ateneo – nel quale ha insegnato scienze matematiche per 18 anni – e se ne torna in patria, in ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la...
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima...