La Finanza, atmosfera turbolenta Si vola ma si scende anche in picchiata; si sale alle stelle ma può succedere che si piombi giù a capofitto. Come l’atmosfera, i mercati finanziari conoscono vortici di instabilità e turbolenze. E la lingua settorial ...
Leggi Tutto
Un contratto che è di casaAntico e Nuovo Testamento si esprimevano per la gratuità del mutuo. Nei secoli la consegna di denaro in prestito (oggi soprattutto per acquistare una casa), con obbligo di restituzione della somma gravata di interessi, si è ...
Leggi Tutto
Come dal sostantivo finanza deriva il verbo finanziare, così dall'aggettivo finanziario deriva il verbo finanziarizzazione. La prima volta che in un testo scritto (l'articolo di un giornale, «Italia Oggi») compare il sostantivo finanziarizzazione è ...
Leggi Tutto
Il mondo in una borsaTre borse erano scolpite sul frontone della casa della famiglia Van den Burse di Bruges, nel 1500. E nella piazza antistante, si riunivano i mercanti, anche quelli veneziani, per comprare, vendere, scambiare. Da allora si chiamò ...
Leggi Tutto
La difficoltà di chiamarsi povero Chi è veramente “povero” non ha bisogno che venga qualcuno a spiegarglielo. Chi è poverissimo, cade nella miseria. Su quale sia la “soglia di povertà”, sotto la quale si è (definiti) poveri, le discussioni non si sp ...
Leggi Tutto
Usura, da padre Dante ai cravattari Con un gioco di parole basato sull’omonimia, potremmo dire che non c’è usura dell’usura, intendendo con la prima usura ‘logorìo, principio di consunzione’ (dal francese usure, derivato di user, vale a dire usare n ...
Leggi Tutto
L’eterno tempo della crisiÈ sempre tempo di crisi. Se badiamo all’etimo. Crisi, greco antico: ‘scelta’. Quand’è che non si è costretti a scegliere? Se non scegli, diceva un saggio, qualcun altro sceglierà al posto tuo. Se non scegli, sarai scelto. N ...
Leggi Tutto
Moneta unica, grammatica divisaNel vertice di Valenza del dicembre 1995, in cui si propose il nome che avrebbe avuto la nuova valuta europea, fu il delegato tedesco a mettere tutti d’accordo (c’era chi voleva “florin”, chi “ecu”, chi “corona”...): s ...
Leggi Tutto
La rete dei prestiti in rete Se la rete è anche network “sociale”, forse è possibile un prestito “sociale” che abbatta provvigioni e costi caricati sul cliente da banche e finanziarie. Dalla Gran Bretagna arriva il “social lending”, basato sui princ ...
Leggi Tutto
«Fatto a Bruxelles, addì due marzo duemiladodici Il presente trattato, redatto in un unico esemplare in lingua bulgara, danese, estone, finlandese, francese, greca, inglese, irlandese, italiana, lettone, lituana, maltese, neerlandese, polacca, porto ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la...
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima...