«Il “flash mob” (che si può tradurre liberamente come “folla lampo”) è questo: un assembramento improvviso di persone, per lo più sconosciute tra loro, che si sono date appuntamento in qualche luogo via internet. E che, così come si radunano, altret ...
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Italia, 1979: vengono uccisi l’agente di custodia Giuseppe Lorusso, il giudice Emilio Alessandrini, il responsabile del settore pianificazione della FIAT Carlo Ghiglieno (dal gruppo di Prima Linea), l’operaio, sindacalista e comunista, Guido Rossa, ...
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Ma ce lo vedete il presidente del Consiglio Mario Monti nella prosopopea del condottiero che strappa al destino di catastrofe i quattro, cinque, dieci Stati che compongono l’Italia delle caste, classi (?), ceti, categorie, gruppi sociali ed economic ...
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Bisognerà prima o poi cominciare a pensare di andare alla ricerca di eventuali tracce di sistema che lascino indovinare l’esistenza di un rinnovato stile comunicativo proprio del saggismo contemporaneo che lo qualifichi per l’appunto come tale: come ...
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Questa è l’epoca delle esagerazioni, i prefissi elativi super-, iper-, mega-, maxi-, extra-, ultra-, arci- funzionano benissimo sia perché la società dell’informazione e dell’intrattenimento ha bisogno di dare rilievo ad alcuni fatti che decide di p ...
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«Insomma, la prosa racconta storie, la poesia racconta parole... Ecco, rompere questi lacci per me è stato istintivo. Da ciò la natura lirica dei miei testi, in cui da un lato il suono ibridamente fa premio sul senso, mentre dall’altro il senso aspi ...
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Dieci anni fa, a 44 anni, moriva lo scrittore, insegnante e giornalista Sandro Onofri (Roma, 1955-1999), secondo Sandro Veronesi «uno dei maestri della cosiddetta non-fiction in lingua italiana» (in Prefazione a Sandro Onofri, Vite di riserva, Fanda ...
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Certe parole tecniche nessuno le userebbe – e magari nemmeno ne sospetterebbe l’esistenza – se non fosse che i mezzi di comunicazione di massa (giornali, radio, tv, internet) le rendono popolari, sull’onda di avvenimenti che hanno un grande impatto ...
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Tra i grandi padri della dialettologia, ma anche tra i precursori della disciplina che poi sarebbe stata denominata storia della lingua italiana, c’è Carlo Salvioni, svizzero ticinese di Bellinzona, nato nel 1858 e morto novant’anni fa, nel 1920 (a ...
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Cinquecento anni addietro, anno del Signore 1610, l’accademico, scienziato, letterato Galileo Galilei (www.treccani.it) lascia Padova e il suo prestigioso ateneo – nel quale ha insegnato scienze matematiche per 18 anni – e se ne torna in patria, in ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la...
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima...