GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] d'illustri siciliani nella chiesa di S. Domenico, opera che ebbe inizio nel 1843 con l'erezione del monumento al pittore P. Novelli, seguito da quelli che accolsero le spoglie di G. Meli (del quale il G. cercava in ogni modo di diffondere la fama ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] Fatti miei. Memorie di un ottuagenario, nella quale presentò una serie di profili di colleghi, da Yambo (G. E. Novelli) a E. Sacchetti, e indagò vari problemi relativi all'illustrazione.
Costretto ormai all'inattività, si dedicò ai prediletti studi ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] passato e il presente della questione romana, Firenze 1930; G. Pecora, Don D. A. campionc del giornalismo cattolico, Torino 1934; A. Novelli, Intorno ad una "Vita di don D.. A.", in La Scuola Cattolica, LXIII (1935), pp. 186-201; L. Cornaggia Medici ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] febbr. 1720.
Fonti e Bibl.: C. Brisighella, Descr. delle pitture e sculture della città di Ferrara (XVIII sec.), a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 35, 131, 164, 292, 512, 517, 531, 545, 562, 566 s.; G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] sua vita e che dopo la sua morte restarono inutilizzati, come inutilizzato dagli studiosi rimase il suo ricco epistolario.
Bibl.: G. Novelli, Biografia di A. C., Firenze 1867; M. Sartorio, Della vita e degli scritti di A. C. da Milano, Genova 1870;G ...
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BELFORTI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Perugia il 26 sett. 1731 da Filippo, professore di logica, medicina e botanica nell'università cittadina. Dopo aver prestato servizio nelle milizie urbane [...] sue indefesse, fatiche in riordinare i pubblici archivi, e in iscoprire e mettere insieme le antiche memorie a comodo dei novelli patri istoriografi" (G. Degli Azzi, G. B., p. 358 nota 1).
Bibl.: G. B. Vermiglioli, Biogr. degli scrittori perugini, I ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] profanazione della parola sono legate tante pagine anche di memoria del d'Amico, da quelle sulla Famiglia dell'antiquario con E. Novelli contenute in Le finestre di piazza Navona, a quelle sul Cyrano con A. Maggi ne Il teatro non deve morire, dove ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] vennero sostituiti dai divi del teatro italiano del tempo, come Eleonora Duse, Tina Di Lorenzo, Armando Falconi e Ermete Novelli e il soggettista Ernesto Maria Pasquali lasciò il suo posto ad alcuni tra i più quotati scrittori, come Alfredo Testoni ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] la croce de duoi spade / en te, Francesco Angelico, degno de grande laude» (Lauda LXI, O Francesco povero, patriarca novello, vv. 26-27). L’episodio sarebbe avvenuto nel convento delle clarisse di San Severino Marche, presso cui il santo svolgeva in ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] nel repertori bibliografici.
Numerose le composizioni sparse in antologie a stampa; tra cui: Fatto il mesto Giacinto, in Novelli ardori, primo libro de madrigali a quattrovoci di diversi eccell. autori, Venezia, R. Amadino, 1588, ripreso in Il ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...