Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] dei divi del tempo: I. Almirante Manzini, L. Borelli, F. Bertini, L. Cavalieri, A. Capozzi, M. Bonnard, E. Ghione, A. Novelli, per ricordare solo alcuni dei più celebri. La rapida fioritura del c. italiano decadde nel dopoguerra.
La supremazia del c ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] 1909), invece, è già manifesta quella tendenza a umanizzare il fiabesco che nella Casa dei melograni (1891) e in altre novelle di Oscar Wilde giunge a una raffinatezza decadente. Molte altre opere inglesi di quel periodo sono divenute classici della ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] ) di Karel Lamac, mentre la c. leggera di tipo classico si imperniò su conflitti e gelosie fra fidanzati o sposi novelli (per es. Madame wünscht keine Kinder, 1933, di Hans Steinhoff), e i due filoni confluirono nel cosiddetto wiener Film, storie ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...