L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] con la Lombardia austriaca - dal Ducato diModena alla Repubblica di Genova, entrambi schierati con i Borboni, pongon in campo titoli e pretese rancide e obliterade [e] con esempi novi e non più udidi se dispone (non sò se con ingiustizia, ma ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Collegio di Spagna. La Lectura super prima parte Digesti Novi fu diModena; i cod. 70, 83, 179,185, 211, 248 della Bibl. del Coll. di Spagna di Bologna; i Magliab. XXIX. 174 e 193 della Naz. di Firenze e il cod. Ashburnham 1798 della Laurenziana di ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] diModena, nel ms. Marc. lat. V.2. della Bibl. Marciana di Venezia e nel ms. Magliabechi XXIX.174 della Nazionale di è nelle Repetitiones diverse excell.orum doctorum que in 2am D. novi partem reperi possunt, Venetiis 1525 (ff. 199ra-201ra). La ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] milanese Antonio da Trezzo e dallo stesso duca diModena che gli era consentito restare. Ma la tensione in Repetitionum seu Commentariorum in varia Iurisconsultorum responsa, V, ad I partem Digesti Novi, Lugduni 1553, f. 185r; G. B. Piotto, Rep. l. ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] inscritto nelle trecentesche Matricole dei giudici e degli avvocati diModena (Vicini, 1943, p. 12).
Alla nobile parte Digesti Novi e la Lectura super Infortiato di Pietro di Bellapertica. Sono citati: Arenge, opera ritenuta di Pietro Della Vigna ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] . A Volterra vi è anche la porta detta di Diana, e a Falerii Novi sono ben conservate tre porte, una delle quali accessibile 000 e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903, p. 486) lascia in questa ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] stampa - quella napoletana - della Lectura super-Secunda Parte Digesti Novi (G. K. W. 3564), seguita da quella bolognese dei ., un ms. ff. 65-96), Modena (Bibl. Estense, 407. VI. F. 22), Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibl., 5452 ff. 1 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] l'opera di un avvocato non nobile innanzi alle magistrature "di Avogadori di Comun et de li Auditori Novi, ai quali si sono arogata maggior autorità di quello non gli devino", dichiarava uno dei fratelli Modena che aveva creduto bene affidare la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] it. P. Giustiniani, V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112.
36 Bolla Coeli et moderna di superstizione, «Rivista storica italiana», 101, 1989, 1, pp. 35-84; sulle missioni gesuitiche cfr. E. Novi ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] di giustizia da alcuni anni al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, veniva da Costui il 2 nov. 1489 investito della carica di commissario generale di Ferrara, Modena e didi una delle Lecturae Universitatis, è preposto ad Lecturam Digesti Novi. ...
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