Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] di vallicoltori e pescatori (nihil sub sole novi: anche oggi gli inseguimenti in laguna, ad opera di carabinieri e finanzieri, di Bortolotti, Materiali per la storia dell’Istituto nazionale, Modena 1915, e Giovanni Natali, Le origini dell’Istituto ...
Leggi Tutto
Memoria e mappa sismica
Gaetano Manfredi
Domenico Asprone
La memoria dei terremoti negli ultimi cinquant’anni
Il susseguirsi degli eventi sismici negli ultimi cinquant’anni in Italia ha fortemente [...] neanche accennato a fermarsi: il 31 maggio è stata registrata un’altra scossa di magnitudo momento 4,0, con epicentro tra Novi (Modena) e Rolo (Reggio Emilia), a una profondità di 5,8 km («Rapporti tecnici INGV», 2012).
Il terremoto ha infine causato ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Lombardia e nel Parmense, e marciare insieme su Novi e Genova. Prima ancora di rioccupare Nizza, C. E. prese Savona e, di Filippo di Borbone, figlio dell'ultima Farnese. Né gli vennero concesse Modena e Reggio, che erano state chieste in cambio di ...
Leggi Tutto
Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] provarlo con l'osservazione che in Pg XXII Giovenale e Persio (" Novi, qui et satirici ") entrano solo lateralmente nel canone dei vv. a XXIX canti dell'Inferno dantesco, a c. di G. Franciosi, Modena 1888; M. Manitius, Analekten zur Geschichte des ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] altri esuli si trasferì a Modena, dove nel dicembre 1796 si era formata una Società di pubblica istruzione, della quale biografi, il 15 ag. 1799 il F. non partecipò alla battaglia diNovi, nella quale perse la vita il suo amico Joubert. Non poteva ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] parte del cospicuo numero di lombardi e più propriamente ticinesi impegnati a Roma - i Fontana, i Garvo, i Novi, i Castello, La Fabbrica di S. Pietro, in La basilica di S. Pietro in Vaticano, Modena 2000, pp. 53-127; H. Hibbard, C. M., a cura di A. ...
Leggi Tutto
VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] . 322-348; Collatio Novi Testamenti, a cura di A. Perosa, Firenze 1970; De vero falsoque bono, a cura di M. De Panizza Lorch italiana, IX, Modena 1781, pp. 297-301; E. Nasalli Rocca, La famiglia di L. V. e i piacentini nella Curia di Roma nel secolo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] in quello stesso mese il borgo diNovi Ligure. L'urgente bisogno di denaro coincise con la violenta ripresa A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 124-133; B. Sangiorgio, Cronica, a cura di G. Vernazza, Torino 1780, pp. 123- ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] propria aveva esordito con un abbozzo di tragedia in endecasillabi, Paolo da Novi, tratta dall'omonima novella storica dell s'è desta") e nella prima edizione su foglio volante (Modena 1848) era intitolato Canto degli Italiani (mentre in un ...
Leggi Tutto
BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] diffusione in Italia delle Pandectae Veteris et Novi Testamenti di Brunfels portando il messaggio nicodemitico, che in modo particolare il B., come molti riformatori a Venezia, Modena e Bologna coi quali il Bucer era in corrispondenza agli inizi ...
Leggi Tutto