BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] diffusione in Italia delle Pandectae Veteris et Novi Testamenti di Brunfels portando il messaggio nicodemitico, che in modo particolare il B., come molti riformatori a Venezia, Modena e Bologna coi quali il Bucer era in corrispondenza agli inizi ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] paterna udiva gli adulti narrare le imprese di Girardengo, il "campionissimo" diNovi.
Proprio a Novi il C. fu segnalato a B. ultima volta il Giro d'Italia. (successi di tappa a Roccaraso, Modena, Bolzano e Bormio), rovesciando con una spettacolare ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] Schoeffer, la Vulgata editio Veteris ac Novi Testamenti, che si proponeva di migliorare il testo della Vulgata confrontandolo Casinensis Ordinis S. Benedicti, comp. da Arcangelo da Modena [A. Bossi], a cura di L. Novelli - G. Spinelli, I, 1409-1699 ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] del 1476 indirizzava ancora a Sisto IV De novi intra ducalem regiam Ferrariensium delubri origine (cod.cit XIII, pp. 185-191; A. Della Guardia, La politia litteraria di Angelo Decembrio, Modena 1910, pp. 58-61; W. Creizenach, Geschichte des neueren ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] migliore: riportò successi al Giro della Campania, a quello del Piemonte, al Gran Premio diNovi Ligure a cronometro, alla Milano-Modena, alla Roma-Napoli-Roma, al Giro di Lombardia, ma soprattutto si affermò al Giro d'Italia.
Il percorso non molto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Riviera di Levante e contemporaneamente fu portato l'assalto da terra contro Novi; all G. 170 inf, G. 191 inf; Modena, Bibl. Estense, Fondo Campori, Y.4.14; Ibid., Autografoteca, sub voce; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Genova, 4 e 6; Ibid ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] più riprese, le terre di G., che reagì con grande prontezza e occupò con la forza Acqui, Tortona e Novi. Verso la fine dell' Parma, Reggio, Modena, Bologna e Brescia. Il 31 di luglio, infine, G. fu investito della capitania di Pavia.
Di lì a Milano ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , Biblioteca piacentina, Fondo Landi, cod. 43; Genova, Arch. dei padri somaschi alla Maddalena, Atti del Collegio diNovi, ad Indices; Modena, Biblioteca Estense, Autografoteca Campori, cod. 897 (γ-0-4-9); Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio, Mss ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] uomini del suo ceto. Nel 1775.76 fu governatore diNovi, sede periferica abbastanza gradita perché la sua famiglia vi di stipulare accordi doganali con Milano, Parma e Modena, pratiche tutte che "anderebbero al danno notabile della piazza di ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , poi a Cuneo; la morte del primo nella battaglia diNovi (15 agosto) e poco dopo quella del secondo ridussero le 'idea nazionale italiana dal secolo XVIII all'unificazione, a cura di S. Manfredi, Modena 1941, pp. 66-87; G. Galasso, La filosofia in ...
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