Critico letterario e saggista italiano (NovidiModena 1885 - Rapallo 1968); prof. di letteratura francese, insegnò all'univ. di Bologna (1935-55); socio corrispondente dei Lincei (1967). Pubblicò numerosi [...] ; Dante e Balzac, 1952; Tre mezzi secoli, 1955; Interpretazione di Phèdre, 1958; Bovary italiane, 1959; ecc.). Di notevole valore anche le sue raccolte, più propriamente saggistiche, di memorie, fantasie e letture (Il posto nel tempo, 1930; Pagine ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Vandelli, professore di matematica all'università diModena, perché il B. non aveva ritenuto di dover includere ai Foraminiferi dall'antichità al sec. XVIII, in Memoriae Pontif. Acad. Scientiarum Novi Lyncaei, s. 3, II(1934), pp. 157-159, 169-181 e ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] di prima. Intanto il G. tornò con la famiglia a Trento il 21 novembre, e qui nacque Manuele, suo terzo figlio. Tornato a Verona, nei primi giorni del 1425 recitò l'Oratio gratulatoria in adventu novi della Biblioteca Estense diModena, aiutato da ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] che fu notaio e che nel 1457 ottenne la cittadinanza diModena. Usato dal C. e dal fratello come patronimico, 454-457). Ilnome Urceo (Urcei, de Urceis) deriva dal villaggio di Orzi Novi (Brescia), da cui proveniva la famiglia. Tale cognome è usato ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] pure nel cod. Lat.568 della Bibl. Estense diModena una delle composizioni è intestata "Frater Carmelitus".
Le di mio cordoglio (ibid.); Tua gentil cortesia (ibid.); Zoia de novi odori (Parigi, Bibl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 6771;Lucca, Arch. di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Modena, Filippino suo figlio, Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco Frisone campionese, Giacomo di Giovanni Buono, ecc.; fra i tedeschi appaiono Giovanni di Fernach, Enrico di Arler di Gmünd, Ulrico di andava fino a Novi, comprendendo Tortona, ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] propria aveva esordito con un abbozzo di tragedia in endecasillabi, Paolo da Novi, tratta dall'omonima novella storica dell s'è desta") e nella prima edizione su foglio volante (Modena 1848) era intitolato Canto degli Italiani (mentre in un ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] del 1476 indirizzava ancora a Sisto IV De novi intra ducalem regiam Ferrariensium delubri origine (cod.cit XIII, pp. 185-191; A. Della Guardia, La politia litteraria di Angelo Decembrio, Modena 1910, pp. 58-61; W. Creizenach, Geschichte des neueren ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] negare il buon lavoro di modesta erudizione provinciale che perseguirono in Modena le «Memorie» di monsignor Cavedoni o in Vitelli.
I giovani, gli homines novi, post-risorgimentali d'abito, d'animo e di cultura, stranamente dimentichi dell'antecedente ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , Biblioteca piacentina, Fondo Landi, cod. 43; Genova, Arch. dei padri somaschi alla Maddalena, Atti del Collegio diNovi, ad Indices; Modena, Biblioteca Estense, Autografoteca Campori, cod. 897 (γ-0-4-9); Bologna, Biblioteca dell'Archiginnasio, Mss ...
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