La litote (dal gr. litótēs «attenuazione, diminuzione, semplicità», reso in latino col termine deminutio «diminuzione») è una figura retorica (➔ retorica) che consiste nell’attenuare ciò che si enuncia [...] figure
Tal chiaritate
il giorno e la notte commisti
sul letto del mare
non lieti non tristi
effondono ancora
(“Il novilunio”, vv. 68-72)
Nel Novecento la litote perde i suoi moduli più tradizionali e innesta nuove soluzioni semantiche soprattutto ...
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VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] della prosodia "barbara" carducciana nel senso del verso libero, e nelle odi d'Alcyone (La poggia nel pineto, Il Novilunio, ecc.) che ormeggiano le melodiosissime strofe libere di Henri de Régnier. L'influsso della tecnica del verso libero può dirsi ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] e anche del Carducci trovano un'esteriore unità nel fumoso pathos idealistico e umanitario di un Rapisardi (le due raccolte Novilunio, Milano 1884, e Plenilunio, Milano 1889, poi rifuse in Versi(1880-1892), Girgenti 1893, e Musa crociata, Torino 1897 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Astronomia e religione: sul controllo del tempo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Occidente latino il dibattito tra [...] il cui inizio era fissato in base al comparire nel cielo serale della prima falce di luna dopo il novilunio. Questo evento era originariamente determinato per osservazione diretta, ma su un territorio in continua espansione quale quello islamico non ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] .
Si è supposto recentemente che il sabbato ebraico fosse in antico la festa del plenilunio, in parallelo a quella del novilunio con cui si contavano i mesi lunari. Ma nessun dato biblico autorizza questa ipotesi, mentre d'altra parte la ricorrenza ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] (tragedia in tre atti, 1934); La festa degli uccelli (commedia in tre atti, 1934); Rosalba (commedia in tre atti, 1934); Novilunio (poema sinfonico, 1936); sonata in sol magg. per violino e pianoforte (1937); 24 preludi e fughe per pianoforte (1937 ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] sciamano nei mesi di maggio e di giugno, fra il plenilunio e il primo quarto, con un massimo nel periodo del novilunio; in Platynereis dumerilii dell'Atlantico la sciamatura ha luogo a ogni quadratura, sia nel primo quarto che nell'ultimo quarto. La ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] parti disuguali, mediante tre giorni fissi, corrispondenti indubbiamente, in origine, quando anche il calendario romano era lunare, al novilunio, al primo quarto e al plenilunio. Di questi tre giorni, il primo portava il nome di Kalendae (giorno 1 ...
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GEOFISICA
Enzo Boschi-Michele Dragoni
(App. I, p. 647; III, I, p. 722; IV, II, p. 27)
La g. è tradizionalmente suddivisa in tre settori fondamentali, corrispondenti ai tre stati di aggregazione (solido, [...] e di Luna si producono in particolari condizioni, quando questi astri sono bassi sull'orizzonte in prossimità del plenilunio o del novilunio, ed erano in grado di calcolare con buona precisione i momenti in cui ciò avveniva. Ciò è dovuto al fatto che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia mesopotamica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età babilonese si delineano i due scopi dell’indagine astronomica [...] problemi pratici. Il primo consiste nel determinare l’inizio del mese constatando l’apparizione della prima falce di Luna dopo il novilunio. Solo a partire dal V secolo a.C. si pensa di rinunciare all’osservazione diretta e di affidarsi per intero ai ...
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novilunio
novilùnio s. m. [dal lat. tardo novilunium, comp. di novus «nuovo» e luna «luna»]. – Il giorno, o più genericam., il tempo, della Luna nuova: è la fase in cui la Luna si trova in congiunzione col Sole e rivolge quindi alla Terra...
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...