Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] se il racconto dei viaggi di Ulisse rifletta una reale nozione di terre a O del Peloponneso. C'è invero una polemizzando contro i contemporanei, sostiene che la poesia omerica è primitiva, espressione naturale e spontanea di un'età ancora barbara. Il ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dall'impostazione scientifica del problema, cioè da nozioni, prospettive, correlazioni prima sconosciute o indimostrate. Che del sapere in nome delle scienze umane. La 'bibbia del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolo di Freud, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] prima della stessa idea di Dio: «la nozione di dovere è una nozione soggettiva: ella deriva dalla stessa nostra natura» morali non sono né massime né imperativi, ma verità primitive che si fondano sull’esperienza, pur se prescritti dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] teoria dell’atavismo rimanda all’idea di un’animalità primitiva riemergente nel delitto, e una positiva dove il -32).
Mentre Lombroso ritocca la sua teoria introducendo la nozione psicopatologica di follia morale (1884), poi quella biologica di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] per negare un senso alla storia, ma per acquisire una nozione di senso storico nuova. Qui il Medioevo poteva divenire uno della mistica medievale, rifiutando di farne cioè una forma primitiva di idealismo (con il pensiero – in fondo banale ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] descrizione complessiva e rigorosa dell'italiano, imperniata sulla nozione di "lingua letteraria familiare", cioè di "quel suffisso di pater, mater e simm. e la funzione primitiva generale del suffisso indo-europeo -tero. Saggio sul valore ...
Leggi Tutto
BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] fisico, è potenzialmente contenuta nella "realtà" primitiva, pur dovendosi ammettere che essa possiede caratteri quell'anno, il matematico pisano s'era orientato verso la nozione della persistenza del movimento quando non vi sono cause antagoniste, ...
Leggi Tutto
Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] gli studiosi a considerare i miti un elemento irrazionale e 'selvaggio' del pensiero umano. La nozione del mito, dunque, come forma 'primitiva' di pensiero, distinta dal pensiero logico e scientifico e dotata di autonomia conoscitiva ed espressiva ...
Leggi Tutto
CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] euclideo, col titolo di Episagogicon geometricum, sive primitiva Mathesis initia. Iltesto si collocava dignitosamente tra , bensì lo tratta come teorema deducibile da una nozione assunta come autoevidente, l'uguaglianza degli angoli alterni ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...