Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] feudale; infine, ritorno della Chiesa alla povertà primitiva e secolarizzazione dei beni feudali della Chiesa storia scritta (vale a dire nell'arco di 6 millenni).
La nozione stessa di sfruttamento viene quindi a essere modificata. Già Marx notava ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] alla dottrina cristiana. Altre testimonianze di questo monoteismo primitivo, indefinito e forse di matrice neoplatonica, Bleckmann con la discussione degli ultimi dieci anni attorno alla nozione di ‘svolta’. Girardet intende difendere l’idea di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] giudizio equilibrato, anche quello sovietico. Se la nozione di militarismo sia ancora utile per descrivere le istinto aggressivo innato nell'uomo, ereditato dai suoi antenati primitivi e, prima ancora, dai suoi antenati animali. La disputa ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] incoerenza dei testi deriverebbe dunque da ciò. La fonte primitiva sarebbe una lettera di Costantino inviata a Massimino tra Tillemont, poiché proprio a loro si attribuisce la costruzione della nozione di editto di Milano.
19 Louis-Sébastien Le Nain ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] un processo di sacralizzazione devitalizzante della primitiva religiosità cristiana. Tale visione sclerotizzante vescovi orientali riuniti a Nicea nei confronti di questa stessa nozione cristologica. Nel secondo volume dell’opera (1932), nella ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] esso al centro delle proprie sistematizzazioni teorico-politiche la nozione e la realtà del 'popolo', vale a dire del 'arretratezza, ma non a quella assoluta e immobile del mondo primitivo, bensì a quella relativa e mobile del mondo moderno. Sono ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] è stato studiato da storici sia dell’Impero romano che della Chiesa primitiva. Lo studio che è stato, forse, il più letto, e imperatore e al suo regno. Bridges riprende da Gibbon la nozione per cui la vita di Costantino mostra un progressivo declino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] per negare un senso alla storia, ma per acquisire una nozione di senso storico nuova. Qui il Medioevo poteva divenire uno della mistica medievale, rifiutando di farne cioè una forma primitiva di idealismo (con il pensiero – in fondo banale ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Biography: «Paganesimo: si veda follia, mito, mentalità primitiva»12.
In effetti, i principali protagonisti ricevettero i tutti i periodi e tra tutte le classi: smantellare la nozione di conflitto tra pagani e cristiani nell’alta società romana è ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] di diffonderla nel mondo a Paesi meno fortunati. Così la nozione di civiltà si legò a quella di «progresso» che di quella che fu definita dal suo fondatore la cultura primitiva (E.B. Tylor, Primitive culture, 1871). All’origine della svolta ci fu ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...