Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] e scalda l'universo, e corre indefesso nelle correnti magnetiche da polo a polo e da mondo a mondo, e mentre scoscende dalle nubi in fulmine, s'insinua a svolgere con mite fomento i verticilli d'un fiore! ... I monti, che al profano delle scienze ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , dedicatario del Benacus, e con la potente famiglia dei Pio, la sua vita si sviluppò nel complesso, dal 1525 al 1529, senza nubi che turbassero il suo lavoro. Né gli mancò, durante la crisi del sacco di Roma, che fra l'altro segnava la rovina della ...
Leggi Tutto
Telescopia
IIra S. Bowen
Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione, di Ira S. Bowen
Radiotelescopi, di Wilbur N. Christiansen
Telescopi e tecniche di osservazione
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Terra (v. vita, origine della).
c) Sorgenti extragalattiche di radiazione.
Le galassie esterne più vicine a noi sono le Nubi di Magellano e la Nebulosa di Andromeda. Queste nebulose sono state oggetto di molta attenzione da parte dei radioastronomi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] trasformazioni nell'assetto del pianeta, e una natura sostanzialmente vettoriale degli sviluppi nel mondo organico e inorganico. Dense nubi, tuttavia, si formarono attorno a tali questioni a partire dalla pubblicazione, nel 1859, del testo di Darwin ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Trinità? Di che specie l'albero della conoscenza del bene e del male? Come sarà possibile rappresentare Dio che fa delle nubi il suo carro e cammina sulle ali del vento (Sal. 104, 3)? Quali azioni sono implicite nell'evento centrale della passione ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] cielo delle stelle, che risulta suddiviso in sette ulteriori sezioni. Nello Hādōxt Nask è aggiunto anche il livello delle nubi, ovvero dell'atmosfera; questo è presente anche nei testi della tradizione medioiranica, quali il Bundahišn, ove il cielo è ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] queste ottave che van riscattate alla grande poesia del Tasso.
Il terzo fonte par ch'ai sol s'indori,
come suol ne le nubi arco dipinto;
e questa doratura di tutti i colori, come quella di raggi e ombre che danno e tuttavia prendono il colore ...
Leggi Tutto
Materia oscura
Giuseppe Bertin e Tjeerd S. van Albada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Note storiche e metodologiche. 3. Le vicinanze del Sole. 4. Galassie a spirale. 5. Galassie ellittiche. 6. Gruppi [...]
Il Gruppo Locale è un insieme di circa 30 galassie che comprende la Via Lattea e alcuni oggetti ben conosciuti, come le Nubi di Magellano, Andromeda (M 31) e M 33. In un modello semplificato, potremmo supporre che la dinamica del gruppo sia dominata ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] le sue vacche pascolanti si fa della mano velo alla faccia contro i raggi del sole che sferza, non velato da nubi, il campicello di granturco annesso all’umile capanna. Un maligno lo ha chiamato una frittata, ripiena di vacche in gelatina» (Yorick ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] luminosa e i sistemi stellari. Come espose in alcuni scritti pubblicati nel 1811 e nel 1814, all'inizio vi erano nubi di materia luminosa diffuse in zone di vaste dimensioni; con il tempo, la forza di attrazione gravitazionale esercitata dalle ...
Leggi Tutto
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...