La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] distribuita forse sotto forma di alone sferoidale fino a distanze molto maggiori di quelle a cui si estendono stelle e nubi di gas. Minori evidenze di presenza di m. oscura sussistono per le galassie ellittiche e altri sistemi stellari.
È possibile ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] su scale di dimensioni così diverse (dai milioni di chilometri dei diametri delle stelle ai 1014 chilometri della dimensione delle nubi), che non è possibile né per i calcoli analitici né per quelli numerici incorporare in modo appropriato tutti gli ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] di 1 µm e tra 0.1 e 1 µm oppure n. di condensazione atmosferica di dimensioni relativ. piccole, minori di 1 nm: v. nubi, fisica delle: IV 184 a. ◆ [FNC] N. magico: un n. atomico caratterizzato da un numero di protoni o di neutroni per il quale il ...
Leggi Tutto
Urano
Urano [Lat. scient. Uranus, dal gr. oyranós "cielo, volta celeste", e nome del dio gr. del cielo] [ASF] Il settimo, in ordine di distanza dal Sole, tra i pianeti del Sistema Solare: v. Sistema [...] (l'assenza di tali gas negli strati più alti dell'atmosfera dipenderebbe appunto dal fatto che essi si condenserebbero in nubi a quote inferiori). I sistemi nuvolosi sono distribuiti in fasce di latitudine costante, come quelli di Giove e di Saturno ...
Leggi Tutto
disco di accrescimento
Claudio Censori
Materia che si forma intorno a un corpo celeste quando del materiale proviene da un altro corpo orbitante intorno al primo, e ciò a causa dell’aumento della velocità [...] cadere direttamente sull’oggetto collassato ma soltanto attraverso un movimento a spirale. Anche durante il collasso gravitazionale delle nubi molecolari che porta alla formazione delle stelle, la conservazione del momento angolare fa sì che la nube ...
Leggi Tutto
nebulosa
nebulósa [Lat. nebulosa, f. dell'agg. nebulosus, da nebula "nube"] [ASF] Denom. di oggetti astronomici estesi e diffusi, dall'aspetto di nube brillante od oscura, classificati già nel lontano [...] oltre). (b) N. diffuse bianche: n. della Galassia, da considerarsi zone di condensazione della materia interstellare, costituite da gigantesche nubi di gas e polveri associate a una o, raram., due o più stelle di formazione recente, cioè a stelle dei ...
Leggi Tutto
spostamento
spostaménto [Der. di spostare, da posto con il pref. di separazione s-] [ALG] Movimento rigido dello spazio (o del piano) in sé, lo stesso che isometria diretta, cioè corrispondenza biunivoca [...] 'asse della traslazione; quest'ultimo tipo generalizza qualunque s. rigido. ◆ [GFS] S. spontaneo e forzato delle masse d'aria: v. nubi, fisica delle: IV 176 d. ◆ [ASF] S. verso il rosso (ingl. red shift): lo spostamento delle righe spettrali verso l ...
Leggi Tutto
Nettuno
Nettuno [Il dio del mare nella mitologia romana] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, sino alla scoperta (1930) di Plutone considerato il più lontano (circa 30 unità astronomiche, cioè circa 4.5 [...] 'atmosfera è rimescolata sia da correnti verticali che da venti orizzontali. Le correnti ascensionali sarebbero responsabili della formazione delle nubi: cirri bianchi alle quote più alte e nuvole blu di cristalli di metano a quote inferiori. I venti ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] (radiazione di corpo nero) da corpi con spessore ottico notevole (alta densità e opacità alla luce) quali stelle, pianeti, nubi di polvere interstellare. Gli spettri di righe possono essere di assorbimento o di emissione. Nel primo caso si tratta di ...
Leggi Tutto
Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] più fredde del gas circostante (di densità dell'ordine di 10 o 100 atomi/cm3 e temperatura di circa 100 °K). Queste nubi sono debolmente ionizzate per effetto della radiazione cosmica e dei raggi X: se tale materia fredda e oscura possa ancora essere ...
Leggi Tutto
nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...