Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] Los Angeles. Il desiderio del regista era quello di dare al paesaggio, attraverso riprese effettuate in giorni di cielo coperto da nubi, un aspetto più realistico e nello stesso tempo onirico e da incubo. Quindi Z. riuscì a eliminare quasi del tutto ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] 4961 B 565, vol. 10), tratta da un disegno dei Guercino.
Nella Scena allegorica: stemma gentilizio con Cloto, Atropo e Lachesi. Madonna sulle nubi (Ibid., inv. n. 12.019 B 817, vol. 85) è probabilmente da idèntificare il "foglio con varie figure, che ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] di Torino, si ritirò dalle scene con Satanella (Paolo Taglioni).
Carolina Pochini ebbe una carriera brillante «senza opposizioni, senza nubi, con un perpetuo sole» (Regli, 1860, p. 415). Si distinse per la grazia e perfezione delle linee, per la ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] un anno dalla sua morte. Era un momento in cui già si addensavano sull'Europa e sul resto del mondo pesantissime nubi, sfociate poi nel Secondo conflitto mondiale, che avrebbe avuto fra le sue colpe ‒ sia pure minori ‒, quella di privare la gioventù ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] e, sul fondo, il profilo incerto di monti, torri, tetti e campanili nel tramonto violetto in un cielo striato di nubi. Conquista immediata, culmine lirico di un sentire commosso che si è fatto pura pittura. Si vorrebbe questa Pietà antecedente alle ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] i brevi accenni di Ridolfi e Boschini (pp. 81 s.), che la descrivono come una Venezia in maestà seduta sopra nubi, circondata da personificazioni di città sottomesse e da divinità antiche sostenenti lo scudo del doge regnante. Un disegno raffigurante ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] comando di una nuova squadra navale in costruzione venne affidato al G.; sul suo capo tuttavia si addensarono immediatamente le nubi del sospetto di una parte dell'aristocrazia guelfa la quale - memore forse dei legami da lui avuti con il Boccanegra ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] Panatero, si manifesta soprattutto in un gruppo di liriche (tra cui Pégase del 1930, pubblicata a Parigi da Leduc, S'addensano le nubi e i Canti dell'estate su testi di R. Tagore e G. D'Annunzio, inedite), come pure nei tre Intermezzi per l'Antigone ...
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FENEULLE, Louis-Auguste
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque in Francia a Condé-sur-l'Escaut nel 1733. Giunto a Parma in una data ancora da precisare, frequentò la scuola dell'architetto lionese E.-A. Petitot, [...] dell'edificio ed evidenzia l'ingresso all'ospedale.
In qualità di scenografo il F. nel 1780 curò l'allestimento delle Nubi di Aristofane, rappresentata nel teatro del collegio dei nobili. Presso l'Archivio di Stato di Parma (Mappe e disegni, vol ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] decennio, anche se resa con un linearismo nuovo rispetto all'arte del Mantegna, e la problematica Madonna che appare sulle nubi del Gardner Museum di Boston, attribuitagli dal Berenson (1932), anche se il confronto con l'unico quadro firmato, il ...
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nube
s. f. [dal lat. nūbes]. – 1. Ammasso di goccioline d’acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell’aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, che si forma negli strati alti dell’atmosfera...
cielo
cièlo s. m. [lat. caelum; in grafia tarda coelum]. – 1. La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte (in astronomia si distingue il c. diurno, di colore azzurro...