(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] . Ancora all’esterno di questa, per frenare l’immigrazione e, soprattutto, per favorire il decentramento dall’area nucleare della conurbazione, a partire dal 1952 è iniziata la programmazione di expanded towns tramite trasferimento di popolazione e ...
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Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] , nel 2015, lo storico disgelo tra Stati Uniti e Cuba, le cui relazioni diplomatiche erano sospese dal 1961, l’accordo sul nucleare con l’Iran e, nel 2016, l’accordo sul clima di Parigi, preceduto dall’intesa bilaterale del 2014 con la Cina. Alla ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] del Caroní, che alimenterà gli impianti siderurgici di Matanza. Nel 1960 è entrato in funzione presso Caracas un reattore nucleare (3000 kW).
Nel ramo tessile ha qualche importanza il cotonificio, che conta 95.000 fusi e 3752 telai.
Comunicazioni ...
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Ungheria
Giampiero Brunelli
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, ii, p. 1058; III, ii, p. 1011; IV, iii, p. 719; V, v, p. 637)
Popolazione
La dinamica demografica del paese è contraddistinta da un [...] primario era dell'8% circa.
La produzione mineraria riguarda soprattutto lignite, bauxite e uranio, utilizzato nella centrale nucleare di Paks, che assicura oggi - nonostante qualche opposizione da parte dell'opinione pubblica - circa il 40% della ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] partire dal tardo 16° sec., con l’entrata in vigore del decreto tridentino Tametsi) divenne una componente essenziale della famiglia nucleare (i coniugi e la loro prole), l’unità base della società europea in Età medievale e moderna. Invece in Medio ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] di bilanciamento tra le parti – il cosiddetto bipolarismo – che si fondava sulla minaccia reciproca di distruzione nucleare tra Stati Uniti e Unione Sovietica, da cui discese, paradossalmente, una pace solidissima perché fondata sulla reciproca ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] democratico. Drammatica intensificazione del terrorismo islamico. La Corea del Nord si ritira dal trattato di non proliferazione nucleare e dichiara di essere in possesso di armi atomiche.
2003-04: in Arabia Saudita, attentati dei fondamentalisti ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] a basarsi largamente sulla combustione del carbone, mentre una battuta di arresto si è avuta nel ricorso al nucleare.
Grazie alle sue ricchezze minerarie, la Polonia è dotata, segnatamente nella sua parte meridionale, di un’importante industria ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] Di fronte ai problemi che stanno di fronte all'umanità sulla soglia del 2000 (la pace e la guerra nell'era nucleare, la crisi ecologica, la crisi energetica, la ''bomba'' demografica) e proprio perché occorre passare (Gorbačëv all'ONU, dicembre 1988 ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] 1987) è per la massima parte di origine termica; essa dovrebbe accrescersi notevolmente se entrerà in funzione la centrale nucleare di Juragua, da tempo in costruzione. Zuccherifici e tabacchifici, i due settori tradizionali, continuano a prevalere ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...