DELLA TOSA, Odaldo
Massimo Tarassi
Figlio del cavaliere Carmignano, nacque a Firenze dopo la metà del XIII secolo.
Il D. è stato a volte confuso con un suo parente omonimo, il cavaliere Odaldo di Marsoppino, [...] ghibellini di Firenze e base per spedizioni contro le gabella dei "fuochi" sui nuclei familiari. Dieci giorni dopo assunse 9, a cura di G. Bonazzi, pp. 122-27; Storia della guerra di Semifonte e Cronichetta inedita di Neri degli Strinati, Firenze ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] unitarie raggiunte sui principali problemi politici, e destinate a essere alla basedell'accordo tra i partiti nel "regno del Sud". Il B., fu uno dei nucleidella Unione democratica nazionale (costituita nel marzo 1946), frutto della coalizione tra ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] armatoriali. Alcuni nucleidella famiglia abitavano a settentrione dell'Arno, nel quartiere di Ponte, ma il nucleo familiare di signorile, volti a favorire l'istruzione pubblica, tanto di base che di livello universitario, e a tentare un riequilibrio ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] elemento discriminante era rappresentato dall'evidente diversità dellabase sociale su cui poggiavano i due schieramenti alcune accuse al F. di ricostituzione in provincia di Pavia di nuclei di fascisti dissidenti, per le quali subì anche un breve ...
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CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] fila del partito socialista, come dirigente dei nuclei giovanili della zona di Salerno e Napoli. I primi importanti . In realtà, il congresso, spinto dalla "paura" dellabase del partito (Landolfi), registrava, irreversibilmente, la crisi del ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] insieme l'episodio piùsingolare della fortuna postuma del B. e la base più vasta per la conoscenza della sua opera scientifica. carteggi, conservati in varie sedi, dei suoi amici (i nuclei più rilevanti sono nei carteggi Betti, Labus, Furlanetto, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] la corrente democratica che in Sicilia aveva la base necessaria per sostenere lo sforzo politico-militare di e Bibl.: I principali nuclei di fonti documentarie riguardanti il C. si trovano a Roma. Nell'Arch. centrale dello Stato si conservano 6 serie ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , Orvieto, Montefiascone e Palestrina, nuclei presto dispersi da processi celebrati durante il pontificato dello stesso C. XIV e poi parti, Paris 1787). L'edizione Caraccioli fu alla basedelle edizioni e ristampe italiane ottocentesche, da parte di R ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della ricostituita società capitalistica, accettandone le forme istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base 1972. Già rinchiusi nelle carceri i primi "nuclei storici" della diaspora terroristica, il fenomeno poteva essere chiuso, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Maffei l'enciclica ribadisce la tesi della intrinseca sterilità del denaro e vieta, sulla basedella tradizione canonistica, la percezione di i nuclei più consistenti del movimento: così, nel 1746, B. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...