diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] subisce nell'attraversare un mezzo materiale in virtù delle interazioni con le particelle del mezzo stesso (molecole, atomi, elettroni, nucleiatomici), o, anche, il singolo processo di interazione; in questo caso si distinguono la d. elastica, in ...
Leggi Tutto
precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] ] Magnetometro a p. nucleare: strumento basato sulla proporzionalità, tramite il rapporto giromagnetico, tra la frequenza della p. di nucleiatomici (spec. protoni: allora magnetometro a p. di protoni) e l'induzione del campo magnetico che la provoca ...
Leggi Tutto
materia
matèria [Lat. materia] [LSF] Nel signif. più generico, ciò che dà sostanza alle cose naturali e che si conserva indefinitamente, eventualmente trasformandosi e mutandosi in energia, secondo il [...] . oscura non barionica. La m. oscura barionica sarebbe costituita da materiali analoghi a quelli costituenti le stelle, essenzialmente nucleiatomici di varia massa ed elettroni, sebbene in condizioni tali da non emettere radiazione. La m. oscura non ...
Leggi Tutto
modello
modèllo [Der. del lat. modellus, dim. di modulus (→ modulo)] [FAF] (a) Costruzione che riproduce, di solito in scala ridotta, un sistema fisico, un impianto, una macchina, una zona della superficie [...] analisi non standard: I 147 f. ◆ [FNC] M. nucleari: m., di vario genere, per rappresentare schematicamente la struttura di nucleiatomici: m. nucleari a bosoni interagenti, a buca di potenziale, a forte interazione, a goccia di liquido, a particelle ...
Leggi Tutto
eccitazione
eccitazióne [Der. del lat. excitatio -onis, da excitare (→ eccitatore)] [LSF] L'atto e l'effetto dell'eccitare, cioè: (a) processo in virtù del quale s'instaura un determinato fenomeno, per [...] 63 e. ◆ [FNC] E. particella-buca: lo stato nuclare eccitato costituito da una particella e dalla associata vacanza (buca): v. nucleiatomici, teorie microscopiche dei: IV 197 b. ◆ [FSN] E. radiale: v. quarkonio: IV 638 f. ◆ [FAT] E. risonante: e. di ...
Leggi Tutto
deformazione
deformazióne [Der. del lat. deformatio -onis, dal part. pass. deformatus di deformare "perdere la forma", comp. di de- e di forma] [ALG] In uno spazio topologico, trasformazione Tt(s) tra [...] ] D. indotta: v. trasversalità: VI 339 b. ◆ [MCC] D. iniziale: v. viscoelasticità: VI 547 e. ◆ [FNC] D. nucleare: v. nucleiatomici, dimensione e struttura dei: IV 192 c. ◆ [FSD] D. permanente e plastica: v. plasticità, teoria della: IV 537 f. ◆ [FSD ...
Leggi Tutto
bosone
Mauro Cappelli
Particella che segue la statistica di Bose-Einstein, teoria dovuta ai contributi separati di Satyendra Nath Bose e Albert Einstein, verificata da un sistema di particelle identiche [...] i mesoni e tutti i sistemi composti da un numero pari di fermioni come i deuteroni o gli atomi dell’isotopo 4He. Più in generale, i nucleiatomici che hanno un numero pari di nucleoni sono considerati bosoni. Un sistema composto da un numero elevato ...
Leggi Tutto
raggi cosmici
Claudio Censori
Fasci di particelle elementari e nucleiatomici provenienti dallo spazio, che hanno origine in parte nella Via Lattea, in parte al di fuori di essa. Le energie in gioco [...] loro elevatissima energia, le particelle che entrano nell’atmosfera, dette raggi cosmici primari, interagiscono con i nucleiatomici dei gas atmosferici generando una varietà di altre particelle e fotoni, che costituiscono i raggi cosmici secondari ...
Leggi Tutto
protone
protóne [Der. dell'ingl. proton, voce coniata da E. Rutherford intorno al 1920 dal gr. pròtos "primo" con il suff. -on di electron "elettrone"] [FSN] Particella elementare, di simb. p, massa [...] sa che la sua vita media è non minore di 1032 anni) e, insieme al neutrone, è uno dei costituenti fondamentali dei nucleiatomici (p. e neutroni sono considerati due stati di un medesimo ente, il nucleone); s'identifica con lo ione idrogeno, cioè con ...
Leggi Tutto
quasi particella
quasi particèlla [FSD] Denomin. di eccitazioni elementari di un sistema condensato, interagenti a bassa temperatura, che prendono il posto delle particelle effettive al fine del calcolo [...] v. quasi particella. ◆ [FSD] Q. fermioniche: v. quasi particella: IV 645 c. ◆ [FNC] Metodo e operatore delle q.: v. nucleiatomici, teorie microscopiche dei: IV 200 a, c. ◆ [MCQ] Relazione di dispersione delle q.: v. liquido quantistico di particelle ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...