DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] vista per l'interpretazione del testo petrarchesco, sulla basedella teoria elaborata dal D. a partire dalla " di chiusure, di sogni. Il secondo nucleo è legato, invece, alla formazione culturale e all'esperienza della "prima scuola". Qui il tessuto è ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] valdostano Cerise, nel portavoce a Parigi dei numerosi nuclei di patrioti italiani (tra cui assai attivo era delle condanne di essa da parte della buonarrotiana Grande Vendita Cosmopolita di Parigi, in Romano Catania, pp. 216-225). Alla basedella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] nuclei concettuali di quella tradizione fiorentina di cui egli stesso era nutrito. Si è parlato così di un Machiavelli critico dell’ e alla durezza dell’esistenza, costituisce la base essenziale della «virtù» e dell’accettazione delle regole del ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] anche con il titolo di Rime o Canzoniere. Il primo nucleo risale al 1336-38, quando Petrarca ricopiò un primo gruppo life and works of Petrarch, Cambridge (Mass.) 1955, alla basedella successiva biografia (Life of Petrarch, Chicago 1961; trad. it. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] (di uno, di pochi, di molti), egli rinuncia a scegliere in base a principi universali, e ritiene che la validità di ciascuna di esse altra parte, la struttura dell’esordio è di tale ricchezza da offrire al lettore i nucleidell’intera opera e mettere ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] sul Corriere della sera una serie di racconti nati da spunti per film non realizzati, da nuclei narrativi rimasti della situazione psicologica, dipingendo in pratica il fotogramma. Fu il primo esperimento di cinema elettronico, alla base di ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] mesi gli infermi, nonostante l'infuriare dell'epidemia.
Sempre sulla basedelle testimonianze del processo di canonìzzazione si deve sole, risale certo a uno dei nuclei più originali ed antichi della formazione spirituale del santo. Essa dipende ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] prossimale della palma della mano e della pianta del piede, uno a livello del pollice e dell'alluce, una serie situata alla basedelle altre (aumento di spessore delle strato corneo con persistenza dei nuclei nelle cellule cornee), acantosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] adeguata delle cose è quella che procede dalle cose stesse, che si devono indagare sulla basedell’esperienza nuclei e temi che permangono, ma introducendo al tempo stesso anche delle significative varianti. Una delle più vistose è l’abbandono delle ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 'Italia letteraria, L'Ambrosiano). Nuclei omogenei sono costituiti da prose psicologici che furono alla base del consenso ottenuto dal il '41, e altri fra i racconti dell'Adalgisa, nel '44 e quelli delle Novelle dal Ducato in fiamme, del '53. ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...