CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] in particolare di A. Boito. L'inizio della produzione poetica del C. (che in base a un manoscritto con liriche giovanili risale al attraverso un'irrisoria oscillazione stilistica e lessicale, nuclei tematici ed espressivi (un sostanziale rifiuto del ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] tempo (Milano), i cui tre nuclei principali riguardano altrettante figure fondamentali della sua vita: Carducci, Gozzano e Valéry sua, lontana dagli innovativi sviluppi della lirica novecentesca, ch’è alla basedella sempre minor attenzione verso la ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] che produsse una nuova e più decisa condanna dell’eresia, anche sulla base del Liber Sacrosyllabus (MGH, Conc., II precarolingi e la tradizione manoscritta di Paolino d’Aquileia: nuclei tematici e rapporti di trasmissione, in Studi medievali, XXXIX ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] nuclei etnici residuali. Tale studio (Pastori,agricoltori e cacciatori nell'Africa orientale interna,a mezzogiorno dell'Etiopia, in Boll. della e i popoli della terra il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla basedella teoria dei "cicli ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Per gli "Annali di Padova". Di un manoscritto della cronaca di Jacopo Malvezzi, in Arch. muratoriano, III poi una loro resa finale. Su questa base il F. venne ponendosi in termini nuovi 45) di letteratura italiana. Nuclei privilegiati del suo discorso ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] che avverrà appunto nel corso delle due generazioni successive parallelamente al costituirsi di un potere su base signorile. In ogni caso del potere in chiave signorile legandolo a più definiti nuclei territoriali.
L'area su cui si erano concentrati ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] elemento. primario, sia offrendosi di agire per piccoli nuclei con cui egli, Chiassi, Maiocchi e altri della nuova iniziativa "dal Centro al Sud"; dimessa la quale, si ritirò a Genova, che tra il 1859 ed il 1860 di quell'orientamento era la base ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Il sottinteso paragone con l'urbinate sta probabilmente alla basedella recisa incomprensione di Vasari (V, p. 161) Mosè la composizione è impaginata per giustapposizione di differenti nuclei, tra loro non prospetticamente collegati, che danno all ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ricostituire un esercito con l'appoggio francese nella vicina basedella Mirandola. Paolo III d'altro lato non abbandonò tavola moderatamente ornata", mantenendo la stretta unità del suo nucleo famigliare e del suo seguito, contro le consuetudini ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a coltivazione, ed esso costituì la prima base per la vita economica della comunità, che B. concepì come "autarchica minacciavano di tramutarsi in deserto, il monastero sorgeva, nuovo nucleo sociale traente il suo esser dal nuovo principio cristiano, ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...