CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , Orvieto, Montefiascone e Palestrina, nuclei presto dispersi da processi celebrati durante il pontificato dello stesso C. XIV e poi parti, Paris 1787). L'edizione Caraccioli fu alla basedelle edizioni e ristampe italiane ottocentesche, da parte di R ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Maffei l'enciclica ribadisce la tesi della intrinseca sterilità del denaro e vieta, sulla basedella tradizione canonistica, la percezione di i nuclei più consistenti del movimento: così, nel 1746, B. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] mesi gli infermi, nonostante l'infuriare dell'epidemia.
Sempre sulla basedelle testimonianze del processo di canonìzzazione si deve sole, risale certo a uno dei nuclei più originali ed antichi della formazione spirituale del santo. Essa dipende ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di territori o di un compenso per un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime ...
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PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] che produsse una nuova e più decisa condanna dell’eresia, anche sulla base del Liber Sacrosyllabus (MGH, Conc., II precarolingi e la tradizione manoscritta di Paolino d’Aquileia: nuclei tematici e rapporti di trasmissione, in Studi medievali, XXXIX ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] a coltivazione, ed esso costituì la prima base per la vita economica della comunità, che B. concepì come "autarchica minacciavano di tramutarsi in deserto, il monastero sorgeva, nuovo nucleo sociale traente il suo esser dal nuovo principio cristiano, ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] un catasto anche dell’Agro romano – il cosiddetto catasto annonario. Esso doveva costituire la base per l’imposta della parte settentrionale dello Stato (Marche e Legazioni), nelle quali erano in crescita attività agricolo-industriali e nuclei ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] 'idea di una decadenza della lingua e al tentativo di una restaurazione, in base a un canone trecentesco della sua vita; qui sono precise disposizioni sulla sorte delle sue carte e dei suoi libri, che dovevano costituire uno dei nuclei più vivi della ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] della storia egiziana e cartaginese (Napoli 1752); Opuscolo secondo, del regno, e republica, e monarchia de' Romani fino a Costantino il Grande... (ibid. 1752).
Di non grande rilievo anche una serie di dissertazioni e tesi che servivano come base ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] breve (1180-1184/1185), ma incisivo, soprattutto sul piano del consolidamento patrimoniale costituendo i nuclei-basedelle future grange di Goide, Isello (sulla sinistra della Scrivia) e Bassignana. Nel 1185 egli tornò a Lucedio nelle vesti di abate ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...