BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Maffei l'enciclica ribadisce la tesi della intrinseca sterilità del denaro e vieta, sulla basedella tradizione canonistica, la percezione di i nuclei più consistenti del movimento: così, nel 1746, B. XIV otterrà l'accettazione della Unigenitus dall ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio di territori o di un compenso per un atteggiamento ostile alla Chiesa: nuclei massonici, gruppi liberali favorevoli al regime ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] sui 300.000 uomini, ai quali vanno aggiunti gli equipaggi delle navi (con base a Miseno, Ravenna, Fréjus e nel Mediterraneo orientale), che 1929 si salì agli oltre sei del 1932 e un nucleo consistente del popolo tedesco votò per il nuovo profeta che ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] lealista. Ma si erano ormai costituiti gruppi di pressione e nuclei di guerriglieri che combattevano per l'indipendenza. Costoro, nel le potenze imperiali orientarono la vita economica delle colonie in base ai propri interessi? quanta parte di vero ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] insieme l'episodio piùsingolare della fortuna postuma del B. e la base più vasta per la conoscenza della sua opera scientifica. carteggi, conservati in varie sedi, dei suoi amici (i nuclei più rilevanti sono nei carteggi Betti, Labus, Furlanetto, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] la corrente democratica che in Sicilia aveva la base necessaria per sostenere lo sforzo politico-militare di e Bibl.: I principali nuclei di fonti documentarie riguardanti il C. si trovano a Roma. Nell'Arch. centrale dello Stato si conservano 6 serie ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] In genere però la schiavitù non ebbe per il momento una base razziale: a chiunque poteva capitare di venir catturato in tempo di mercato capitalistico mondiale dell'era mercantilista; esso si andò rapidamente configurando in tre nuclei principali: il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della ricostituita società capitalistica, accettandone le forme istituzionali e la logica produttiva ed economica, sulla base 1972. Già rinchiusi nelle carceri i primi "nuclei storici" della diaspora terroristica, il fenomeno poteva essere chiuso, ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] si sarebbe sviluppata. Il califfato fornì la base istituzionale e politica dell'islamismo quale religione dominante, ma nei primi l'Iran nel 1500 fece della shī'a la religione dell'Iran. Ampi nuclei ismailiti si trovavano nelle regioni intorno ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] formarono piccoli nuclei di intellettuali adepti della 'filosofia', promotori di movimenti di riforma delle istituzioni, legittimazione costituzionale del nuovo potere 'borghese' in base al consenso dei governati. La tesi contrattualistica fu ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...