Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] , operata in base alla sede prevalente delle lesioni anatomopatologiche, corticale nelle prime, a livello dei nuclei grigi profondi (caudato, talamo, troncoencefalo) o dei fasci associativi di sostanza bianca nelle seconde. Rientrano nel primo gruppo ...
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In anatomia, termine che indica due nuclei (caudato e putamen) del corpo striato e li contrappone al restante nucleo (globus pallidus, paleostriato) con riferimento alla loro più recente comparsa nella [...] filogenesi.
Sindrome neostriaria Sindrome neurologica dovuta a lesioni del n., che si manifesta con ipercinesie, ipotonia muscolare, labilità dell’umore ecc ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] , per mezzo della PET è possibile evidenziare, in soggetti geneticamente predisposti, una depressione metabolica a livello dei nucleicaudati, e ciò non soltanto nella fase conclamata della malattia, ma anche in quella preclinica. Nella demenza di ...
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caudato
agg. [der. del lat. cauda «coda»]. – 1. Fornito di coda, per lo più in denominazioni partic. e fig.: stella c., la stella cometa; in anatomia, lobo c., piccolo lobo del fegato (detto. anche lobo di Spigelio), situato posteriormente...
lenticolare
agg. [dal lat. tardo lenticularis, der. di lenticŭla «lenticchia»]. – Che ha o ricorda la forma di una lente o di una lenticchia (per es., in botanica, semi, ghiandole l.); costituito di elementi simili a lenti. In partic., in...