membrane biològiche Strutture complesse che delimitano sia la cellula (membrana cellulare o plasmatica, o plasmalemma) sia i suoi componenti interni, quali il nucleo (membrana nucleare o carioteca), i [...] tra l'interno e l'esterno mediante il passaggio selettivo di soluti, solventi o particelle tra componenti cellulari o tra la cellula e l'ambiente esterno. Acqua, gas (O2 e CO2) e piccole molecole (per es. glicerolo, ammoniaca) passano attraverso le m ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] del sangue e in generale la comunicazione tra lume vasale e spazio sottoendoteliale. Il citoplasma delle cellule endoteliali contiene, oltre al nucleo, grossi vacuoli, un fine reticolo endoplasmatico, nelle cui membrane sono presenti granuli di RNA ...
Leggi Tutto
Archèi Microrganismi unicellulari che nell'albero filogenetico universale appartengono al regno Procarioti.
Abstract di approfondimento da Archei di Pietro Cammarano (Enciclopedia della Scienza e della [...] , risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli eucarioti (organismi composti da cellule con il nucleo, datati a circa 1,5 miliardi di anni fa) hanno costituito un enigma insolubile prima che fossero messe a punto le tecniche per ...
Leggi Tutto
Biologo e scienziato britannico (n. Dippenhall 1933). Laureatosi a Oxford, ha insegnato per diversi anni al California Institute of Technology per poi assumere la cattedra di Biologia cellulare all’università [...] . Soprattutto, però, G. è stato un pioniere nella ricerca sulle cellule staminali: nel 1962 ha clonato una rana, isolando il nucleo di una cellula adulta e inserendolo in una cellula uovo (al posto di quello originario). G. ha così dimostrato che ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] extra-atmosferico. Il regime giuridico è costituito da un nucleo di principi generali, consolidatosi nel diritto internazionale tra il rispettivamente ipodinamia e ipotrofia. Anche a livello cellulare avvengono fenomeni fisico-chimici di cui non ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] vasi ebbero diverso spessore, conservando tracce di sabbia del nucleo interno. V. soffiati senza decorazione, anfore, vasi, con oro colloidale disperso nella pasta.
Il v. schiuma ha struttura cellulare impermeabile all’acqua e densità fra 0,15 e 3 g/ ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] . In media, i protoni subiscono la prima collisione con un nucleo dei gas atmosferici dopo avere attraversato uno spessore di ∼70 g (G1/S) e la fase G2 e M (G2/M) del ciclo cellulare. Si determina in tal modo rispettivamente un blocco in G1 e/o in ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] nucleolari. I precursori ribosomici sintetizzati nel nucleolo passano nel citoplasma costituendo i ribosomi che presiedono alla sintesi proteica della cellula.
Funzioni e chimica del nucleo
Il citoplasma è la sede di tutte le funzioni vitali della ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] anteriori hanno una posizione superficiale: in massima parte derivano dal nucleo proprio del corno posteriore, dalla colonna delle cellule marginali e da quelle delle cellule gelatinose: in prossimità della loro origine incrociano la linea mediana ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] extracellulare sono eventi chiave nel processo di formazione delle metastasi di cellule tumorali.
M. nucleare (o impalcatura nucleare) Materiale insolubile che rimane nel nucleo dopo una serie di estrazioni biochimiche; contiene resti della membrana ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...