Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] lineari e ben definite o in massa. Le prime si verificano in popolazioni costituite da un numero limitato di cellule quali i nuclei dei nervi encefalici o di nervi motori della colonna spinale, viscerali e somatici (fig. 3). Questi movimenti si ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] che nei plastidî, i pigmenti possono trovarsi sciolti nel succo cellulare, e di questi i più diffusi sono le antociane, sostanze per indicare i coloranti derivati dal benzolo, cioè a nucleo ciclico): tutti colori assai stabili e di tinte variate ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] p. es. l'accrescimento subito da un dato muscolo possa modificare in modo così preciso quelle cellule sessuali (essenzialmente la cromatina del loro nucleo) da dare ai figli la tendenza ad avere più sviluppato proprio quel medesimo muscolo. In nessun ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] concentrata di sale marino, una parte dell'acqua del contenuto cellulare esce per osmosi dai tessuti stessi, mentre parte del sale iniziative all'Italia meridionale, creando il primo nucleo di quell'industria delle conserve, che, attraverso ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] d'azione a livello della membrana cellulare o del citoplasma o del nucleo o dei mitocondri o dei vari danno una consistenza densa a gelati, confetture, gelatine, ecc.;
cellulosa e suoi derivati: evitano la formazione dei cristalli nei gelati; ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] ed esclusivo fra matematica e fisica, e del nucleo costitutivo di tale rapporto, il riduzionismo meccanicistico. Resta così delle nuove visioni introdotte dalla biologia molecolare e cellulare. Ai campi di ricerca sviluppati nel periodo della ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] la scapola, i parietali, ecc. Alcune ossa contengono piccole cavità (cellule) piene d'aria e si chiamano perciò ossa pneumatiche; altre, encefalica e un'origine reale in rapporto ai nuclei semplici o multipli di origine o di terminazione con ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] rari casi in cui la cuticola non ricopre la retina, l'occhio comunica con l'esterno.
Ogni cellula retinica presenta una dilatazione, ove risiede il nucleo, rivolta alla periferia della capsula, e da ognuna di esse si origina una fibra che, unendosi ...
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IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
Luigi MONTEMARTINI
. Medicina. - In medicina e nelle scienze biologiche immunità in generale significa quella proprietà per la quale alcuni organismi animali o vegetali resistono [...] sua teoria delle catene laterali, P. Ehrlich ammette che la molecola del protoplasma cellulare, quindi anche quella dei batterî, sia composta di un nucleo centrale o funzionale, e di aggruppamenti periferici, o catene laterali: questa concezione ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] epitelioidi, cioè di origine connettivale, ma di notevole volume, concitoplasma vacuolare contenente lipoidi, con nucleo piccolo e rotondo. Queste cellule furono riscontrate in quasi tutte le specie di mammiferi e anche negli uccelli; però secondo ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...