Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] sono costituiti da proteine leganti l'ormone, distribuite nel citoplasma e nel nucleo delle cellule, che hanno la funzione di captare l'ormone e di trasportarlo nel nucleo, dove esercita la sua azione biologica. Va sottolineato che la concentrazione ...
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Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] e gameti e ogni intervento di clonazione mediante trasferimento di nucleo o di scissione precoce di embrione o di ectogenesi sia quando non se ne accerti la morte come coeso organismo cellulare, certo non come un’identità umana personale. Che la ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] o più scolopidi, i quali a loro volta consistono in alcune cellule di rivestimento e in una cellula gangliare, che è provvista di un pelo in grado di uditivo del mesencefalo, per poi raggiungere il nucleo genicolato attraverso il talamo, e infine la ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] lo studio della struttura dei loro cromosomi del nucleo e dei cloroplasti? Che relazione esiste tra le
Conclusioni
La presenza dei microbi marini è di qualche miliardo di cellule per litro di acqua marina. Raddoppiano ogni pochi giorni e vengono ...
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Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] differenziale, l'utilizzo di regioni di ancoraggio all'impalcatura del nucleo da parte di elementi di delimitazione o, infine, l'esistenza di fattori specifici per le cellule della linea germinale non ancora identificati. L'imprinting genomico è ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] e dello sviluppo attraverso la sintesi delle proteine, gestite dai geni, presenti nel nucleo, quali depositari del patrimonio di informazioni contenute nella cellula. Le proteine, a loro volta, svolgono molte attività funzionali che caratterizzano il ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] patogenetico, si distinguono le encefaliti primarie, legate all'infezione diretta di cellule nervose o anche gliali da parte del virus, e le encefaliti rotondeggianti, eosinofili e ialini, occupanti il nucleo o ben circoscritti nel citoplasma. Questi ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] della sostanza grigia, assenza di reazione cellulare flogistica, mancanza di risposta immunitaria da parte -3 e la RM può mostrare una caratteristica iperintensità del segnale dei nuclei striati e dei talami. Il coma chiude il decorso della malattia, ...
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neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] modo convincente (tra il 1888 e il 1891) che le cellule del sistema nervoso sono entità individuali discrete (per le quali il , rispettivamente, dendriti e assoni. Il soma contiene il nucleo, la cosiddetta sostanza di Nissl (costituita da aggregati di ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] cui l'ubiquitina è indispensabile per la vitalità della cellula, non è stato sorprendente apprendere che E1 è p105) che previene la traslocazione del complesso nel nucleo: entrambe funzionano nascondendo il segnale di localizzazione nucleare ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...