INVECCHIAMENTO CEREBRALE.
Mario Manfredi
– Capacità del cervello. Encefalo e senescenza. Invecchiamento cerebrale normale e patologico. Bibliografia.
L’i. c. inizia, paradossalmente, in giovane età. [...] tecnologia non è stata capace di bloccare il processo di senescenza cellulare: l’organismo umano declina come quello di tutti gli esseri deposizione di ferro nei gangli della base e nel nucleo rosso, un aumento di densità della glia periventricolare ...
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NEMATELMINTI (dal gr. νῆμα "filo" e ἕλμινς "verme")
Umberto Pierantoni
Animali a simmetria bilaterale non metamerici, privi di appendici, cilindrici, filiformi o fusiformi. Hanno corpo rivestito di una [...] in cui è cieco) nella seconda parte, o intestino, tubo costituito da un solo strato di cellule formanti un epitelio cilindrico con grossi nuclei, limitato dai due lati da uno strato cuticolare, di cui quello interno è attraversato da numerosi pori ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] ceppi differenti di una stessa specie contengono RNA di composizione identica. L'RNA del nucleo (che rappresenta il 10% circa di quello totale della cellula) ha invece una composizione generalmente molto diversa da quella dell'RNA citoplasmatico.
Gli ...
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Radio
Aldo Grasso
La radio nel nuovo millennio
Il più nuovo dei vecchi media: così si potrebbe definire la r. all'inizio del 21° sec., guardando indietro alla sua storia più che centenaria e al suo [...] ma anche al consolidarsi - almeno in Italia - di un nucleo forte di stazioni e network nazionali (che comprende sia le reti negli spazi domestici e la televisione si può guardare anche sul cellulare. Fra i diversi media, la r. è senza dubbio quello ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] è stato dato il nome di fusione; se la fusione procede sino alla comparsa di un unico nucleo, si ottiene un ibrido cellulare.
La fusione di cellule può avvenire in modo naturale, per es. durante le prime fasi dell'embriogenesi con la formazione del ...
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MOVIMENTO (lat. motus; fr. mouvement; sp. movimiento; ted. Bewegung; ingl. movement, motion)
Giuseppe Montalenti
La motilità è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, ed è, di solito, [...] flagelli sono generalmente in numero di uno o pochi in ogni cellula. Il tipico loro modo di movimento è ondulatorio, a elemento vibratile esiste un corpicciolo (granulo basale, blefaroplasto, nucleo cinetico) la cui connessione con il ciglio o il ...
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MESODERMA (mesoblasto o foglietto embrionale intermedio; dal greco μέσος "medio" e δέρμα "pelle, membrana")
Pasquale Pasquini
È uno dei foglietti germinativi, il quale viene a interporsi durante lo sviluppo [...] trae origine da cellule migrate dall' cellularecellulecellula (indicata con 4 d) del quarto quartetto che contribuisce con le altre tre cellulecellulecellulecellulecellule capostipiti iniziali del mesoderma il valore di cellulecellule plasma cellulare, ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] la via all'individuazione di iniziali condizioni di atipia cellulare (stati di precancerosi).
L'avvento dei metodi istobiochimici vista clinico. Le collagenosi in o. hanno il loro nucleo fondamentale nel quadro della granulomatosi di F. Wegener e del ...
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GAMETANGIO (dal gr. γαμέτης "coniuge" e ἀγγεῖον "recipiente")
Carlo Avetta
I gametangi sono cavità sacciformi, delimitate da una o da parecchie cellule, che contengono i "gameti" cioè i corpi riproduttori [...] ridotto quasi al solo nucleo e mobile, come maschile.
Il gamete grosso femminile (macrogamete, oosfera, cellula-ovo), è nudo e è una sola circondata come da un velo dallo strato di cellule sterili che assume la forma di un fiasco, nel ventre del ...
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WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] New York) dal 1891 al 1933.
Nei campi dell'embriologia, della biologia cellulare e dell'eredità il W. occupa un posto di primato ed è scorpioni, sul comportamento dei condriosomi nella divisione del nucleo e del citosoma, sui corpi cromatoidi e sulle ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...