Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] al trasporto di sostanze nutritive. I lipopolisaccaridi dello strato esterno della parete cellulare di questi batteri sono molecole costituite da tre regioni: il lipide A, un nucleo di oligosaccaridi e la catena laterale O. La regione lipide A e ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] di P. Ehrlich, raggruppamenti atomici periferici che sarebbero attaccati a un nucleo fondamentale nella molecola del protoplasma cellulare e darebbero ragione dei fenomeni immunitari.
Malattia delle catene pesanti
Malattia immunoproliferativa ...
Leggi Tutto
(o proto-oncogene) In biologia, gene cellulare (c-onc), omologo alle sequenze nucleotidiche identificate nel genoma dei retrovirus oncogeni (v-onc) che normalmente controlla la proliferazione cellulare. [...] una funzione nella trascrizione del messaggio genetico in RNA. L’espressione dei p. nucleari (ossia p. i cui prodotti si trovano nel nucleo della cellula) è strettamente regolata. Per es., geni come c-fos e c-myc sono espressi a livelli bassi nelle ...
Leggi Tutto
In biologia, processo di divisione del nucleo delle cellule, detto anche cariocinesi. La divisione per m. interessa le cellule somatiche e gli stadi immaturi delle cellule germinali (oogoni e spermatogoni). [...] si separano e vanno ciascuno a un polo della cellula.
Nella telofase (G) si forma la membrana nucleare attorno a ciascun nucleo figlio, i cromosomi si srotolano, riappaiono i nucleoli e il nucleo riacquista il suo aspetto interfasico. Il fuso è ...
Leggi Tutto
Frammento cellulare arrotondato, di 2-3 μm di diametro, presente nel sangue, privo di nucleo e di ribosomi. Le p. mutano rapidamente di forma e hanno un ruolo fondamentale nell’emostasi e nella emocoagulazione [...] capostipite che, attraverso varie fasi, passa allo stadio di megacariocito, cellula grande (diametro superiore ai 60 μm), con un nucleo poliploide e un citoplasma suddiviso da strati di membrane ad andamento tortuoso. Le p. si formano come vescicole ...
Leggi Tutto
Biologo francese (n. Nancy 1920 - m. 2013). Vincitore con A. Lwoff e J. Monod del premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1965), compì pionieristiche ricerche volte allo studio dell'analisi genetica [...] capo del reparto di genetica microbica; prof. di genetica cellulare al Collège de France dal 1964. Nel 1965 gli fu i meccanismi di trasferimento dell'informazione genetica del nucleo agli organi effettori citoplasmatici (ribosomi), dimostrando ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] genoma fetale, sarebbe un po' imbarazzante.
Il segreto dell'eventuale successo è stato indicato nella sincronizzazione del nucleo della cellula adulta con il citoplasma dell'ovocita ricevente, che in altri animali diversi dalla pecora è difficile da ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] in una molecola di RNA, che nel nucleo viene rielaborata mediante eliminazione degli introni: gli doppio filamento di DNA e sono privi di membrana cellulare. I miceti sono eucarioti costituiti da cellule con dimensioni da 5 a 10 μm, e contengono ...
Leggi Tutto
Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] citoplasma un'area nucleare (o nucleoide o corpo cromatinico), ma mai un nucleo vero e proprio, circondato da una membrana, come si trova nella cellule degli organismi superiori. I mesosomi sono delle invaginazioni della membrana citoplasmatica che ...
Leggi Tutto
Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] da tessuto a tessuto dello stesso individuo. Gli e. non sono distribuiti uniformemente nemmeno in seno alla stessa cellula. Ecco alcuni esempi: il nucleo è particolarmente ricco di DNA- e di RNA-polimerasi; i mitocondri contengono gli e. del ciclo di ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...