Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] luogo, di inibire la propagazione dello stimolo da una cellula all'altra, contrastando la formazione di ponti di giunzione nostalgia dell'uomo, al νόστος incessante che è il nucleo dello svolgersi della tragedia umana.
L'impossibilità del ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] della faringe, della laringe e dell'esofago; non sono cellule nervose ma epiteliali, modificate e capaci di generare segnali e non semplicemente additivo. Infine, le proiezioni da nuclei sottocorticali come il nucleus accumbens e l'amigdala, la ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] petali da un fiore, fa chiaramente riferimento alla morfologia tipica del nucleo di una cellula che, innescando il suo programma genetico di morte, frammenta il nucleo in tanti piccoli corpi sferici (frammenti nucleari), noti come corpi apoptotici ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] o più scolopidi, i quali a loro volta consistono in alcune cellule di rivestimento e in una cellula gangliare, che è provvista di un pelo in grado di uditivo del mesencefalo, per poi raggiungere il nucleo genicolato attraverso il talamo, e infine la ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] ; inoltre, nell'ambito dello stesso bocciolo gustativo ogni fibra può innervare più cellule recettrici. Tutte le fibre nervose gustative raggiungono il bulbo per confluire nel nucleo del tratto solitario. Le fibre gustative del facciale e quelle del ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] cromosoma batterico) e fenomeni quali la divisione cellulare e la collocazione temporale distinta di processi fondamentali ciò avvenga sia mediante proiezioni nervose dirette dai nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo verso altre regioni bersaglio nel ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] numerose lamelle concentriche (fino a settanta), formate da cellule connettivali allungate disposte come le foglie nel bulbo di 'encefalo per terminare nei nuclei omonimi del midollo allungato dello stesso lato. Da questi nuclei parte un sistema di ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] . Si genera così lo zigote, dotato di un nucleo paterno e uno materno i quali, mettendo in comune le loro informazioni genetiche, ricostruiranno il corredo proprio delle cellule del corpo. Lo sviluppo embrionale (embrione) è il processo estremamente ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] liquidi circolanti che si trovano in questi organismi. Tali cellule, prodotte da aree della parete celomatica o intestinale, oppure originatisi nella prima tasca faringea, costituiscono il nucleo iniziale della tonsilla tubarica, mentre quelli che ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] Vasopressina. - La vasopressina è un neurormone circolante, sintetizzato soprattutto nei nuclei sopraottico e paraventricolare dell'ipotalamo. Le sue azioni a livello cellulare sono mediate da interazioni con almeno due tipi di recettori, denominati ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...