Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] assone ed è il punto di contatto, tra l'assone e la cellula innervata, nel quale avviene la trasmissione dell'informazione (fig. 8). SNC ed è sintetizzato da neuroni sparsi in molti nuclei del cervello; la sua secrezione è responsabile del controllo ...
Leggi Tutto
Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] un corpo cellulare (o soma, perikaryon, pirenoforo) e due tipi di prolungamenti chiamati rispettivamente dendriti e assone (o cilindrasse, neurite), lungo i quali il n. trasporta a distanza l'impulso nervoso. Il soma contiene il nucleo, la sostanza ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] le leucemie. Con anticorpi monoclonali si studiano anche le cellule linfocitarie e in corso di diverse patologie è possibile Su queste premesse è emersa la necessità di fornire un 'nucleo duro' di conoscenza-base che forma per ciascun discente il ...
Leggi Tutto
(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] endocrina, può essere visto come la sommatoria delle funzioni delle singole cellule che li costituiscono. Ciò ovviamente non vale per il c., 17 che le riceve dalla retina tramite il nucleo talamico della visione, il corpo genicolato laterale (Zeki ...
Leggi Tutto
GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] estremo, in prossimità del quale è situato il nucleo ellissoidale; sfinata, cilindroide all'altro estremo che raggiunge di ioni K+ dall'interno all'esterno della membrana cellulare, con diminuzione della negatività del potenziale di membrana stesso; ...
Leggi Tutto
UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] la scapola, i parietali, ecc. Alcune ossa contengono piccole cavità (cellule) piene d'aria e si chiamano perciò ossa pneumatiche; altre, encefalica e un'origine reale in rapporto ai nuclei semplici o multipli di origine o di terminazione con ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] della crescenza.
La vitamina B2 è presente in tutte le cellule degli organismi. Ciò è indispensabile perché sotto forma di di tre vitamine E (α, β e γ-tocoferolo), con un nucleo comune del cromano e differe. iziate nella catena laterale, la quale ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] necessarie all'intero individuo (come è ben dimostrato dalla possibilità di ottenere un embrione normale da un nucleo di una cellula differenziata di rana inserito in un ovocito denucleato), bensì basata su un complesso di fattori intrinseci e ...
Leggi Tutto
Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] cromosoma batterico) e fenomeni quali la divisione cellulare e la collocazione temporale distinta di processi degradazione e forma un complesso PER/CRY/CKIε/δ che entra nel nucleo dove CRY inibisce la trascrizione dei geni Per e Cry (fig. ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] e ialinizzazione protoplasmatica; spostamento in posizione eccentrica, impallidimento ed eventuale scomparsa del nucleo); d) inclusioni cellulari (nelle cellule nervose, negli astrociti, negli oligodendrociti), il cui classico esempio è costituito ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...