LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] con un acido grasso superiore. Lo sterano che ne costituisce il nucleo fondamentale, risulta dalla condensazione di tre anelli con 6 atomi di è il colesterolo che è presente in tutte le cellule (più abbondante nel cervello) e liquidi biologici ( ...
Leggi Tutto
MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] ciascuna specie. La riduzione del corredo cromosomico, nella m., si attua mediante due successive divisioni del nucleo (e quindi delle cellule) dette rispettivamente divisione meiotica i e ii, le quali sono precedute da una singola duplicazione del ...
Leggi Tutto
La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] costituite da una lunga catena alifatica e dal nucleo del naftoidrochinone.
Gli organismi più rappresentati tra di microrganismi; b) per lo spettro di azione inibitrice su cellule parassitarie; c) per l'indice chemioterapico elevato (salvo alcune ...
Leggi Tutto
RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] transcriptase), capace di trascrivere l'RNA genomico in un intermedio di DNA che, migrando nel nucleo delle cellule infette, s'inserisce nel DNA cellulare. Una volta inserito, il DNA virale può essere espresso con produzione di virioni di progenie ...
Leggi Tutto
MONOD, Jacques
Marco Vari
Biochimico molecolare francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1910, morto a Cannes il 31 maggio 1976. Fu professore di Biologia all'università di Parigi fino al 1967; successivamente [...] della trasmissione dell'informazione contenuta nel DNA dal nucleo al citoplasma. Gli studi successivi, condotti in collaborazione con F. Jacob, sui sistemi di regolazione del metabolismo cellulare, hanno permesso di determinare il cosiddetto effetto ...
Leggi Tutto
fecondazione
Aldo Fasolo
L'incontro dello spermatozoo e dell'uovo crea un nuovo organismo
La fecondazione consiste nella fusione di due cellule, maschile e femminile, specializzate per la riproduzione: [...] . Perché questo avvenga, il maschio e la femmina possiedono cellule speciali, chiamate gameti. I gameti del maschio sono cellule lunghe e sottili, dotate di una testa che contiene il nucleo, capaci di muoversi attivamente: sono gli spermatozoi. I ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , poi su sezioni ultrasottili: nel corso di tali studi fu possibile anche dimostrare la presenza nel nucleo delle cellule infettate di cospicui addensamenti di particelle virali a struttura cristallina. La grandezza dei virus può anche essere ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] all'escrezione dei prodotti di rifiuto.
L'ormone antidiuretico (ADH), arginina-vasopressina, viene prodotto nei nuclei di speciali cellule dell'ipotalamo e quindi passa, mediante flusso assonico, lungo il tratto sopraottico-ipofisario, nella parte ...
Leggi Tutto
Genoma
Renato Dulbecco
Sommario: 1. Definizioni. 2. Costituzione del genoma nucleare. 3. Il Progetto Genoma. a) Premesse storiche. b) iI nuovo Progetto. 4. Le basi tecnologiche del Progetto. a) La conoscenza [...] di riconoscere distanze tra 100 kb (migliaia di basi) e 1 Mb. È anche possibile distendere il DNA esponendo i nuclei delle cellule a trattamento con sostanze basiche, oppure dopo estrazione, in modo da raggiungere una risoluzione vicina a 10 kb.
Nei ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] aspetto biologico dello studio degli enzimi, quello della coordinazione cellulare delle loro azioni, ha suscitato un interesse sempre più ribonucleici, gli RNA; questi trasportano fuori dal nucleo il messaggio genetico verso i polisomi, nei quali ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...