Caspasi
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Enzima appartenente a una famiglia di proteasi che prende parte alle reazioni che iniziano e portano a compimento la risposta di morte cellulare programmata o apoptosi. Le caspasi sono proteine [...] in questi eventi. Nella cellula ogni caspasi è normalmente presente nucleo e tagliare il DNA. Questo spiegherebbe la tipica frammentazione del DNA osservata fin dai primi studi sulle cellule in apoptosi. La perdita della normale forma cellulare ...
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regolazione trascrizionale
Armando Felsani
Controllo dell’espressione genica a livello della trascrizione di RNA; in questa definizione è compreso qualsiasi processo capace di modulare la frequenza, [...] , il DNA e soprattutto gli istoni, molecole proteiche essenziali per l’organizzazione del DNA in cromatina nel nucleo delle cellule. Sono soprattutto le modificazioni degli istoni indotte dalle proteine regolatrici a influenzare in modo permanente e ...
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fuso mitotico
Apparato cellulare che permette la segregazione dei cromosomi nel corso della mitosi e della meiosi. La segregazione si verifica a causa della bipolarità del fuso, costituito da due gruppi [...] polarità di crescita a partire dai centrosomi in direzione dei cromosomi. Nelle cellule animali, effettivamente, i centrosomi, una volta duplicati, migrano attorno al nucleo; dopo la disgregazione della membrana nucleare, essi formano due astri di ...
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necrosi
Stefania Azzolini
Morte cellulare non geneticamente programmata (al contrario dell’apoptosi). Le cellule che muoiono attraverso un processo necrotico hanno generalmente subito un danno considerevole [...] raggiunge il punto di irreversibilità, per cui progressivamente la cellula perde le sue funzioni e le sue strutture si degradano disorganizzazione subcellulare con addensamento della cromatina del nucleo in piccole masse periferiche (picnosi nucleare ...
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corpo apoptotico
Stefania Azzolini
Vescicola derivante dalla frammentazione del nucleo e del citoplasma di una cellula durante un processo di apoptosi, successivamente fagocitata dai macrofagi. La maggior [...] di cromatina degradata si spostano verso la periferia del nucleo stesso assumendo una tipica forma a mezzaluna. Frammenti di ruolo di regolazione poiché permette l’eliminazione di quelle cellule che sono state prodotte in eccesso o che hanno subito ...
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RNA messaggero
Francesco Amaldi
Forma di RNA che media il trasferimento dell’informazione dai geni (DNA) ai ribosomi dove avviene la sintesi delle proteine. È sintetizzato dalle RNA polimerasi (trascrizione), [...] messaggero (mRNA) rappresenta una piccola percentuale dell’RNA cellulare (2÷4%) ed è una popolazione molecolare molto invece, dopo la trascrizione gli RNA subiscono, ancora nel nucleo, vari processi di maturazione: (a) modificazione delle due ...
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virus adenoassociato
Piccolo virus a DNA a singolo filamento usato in terapia genica come vettore virale. I virus adenoassociati (AAV) richiedono funzioni ausiliarie cellulari per la loro replicazione [...] inserzione inevitabilmente casuale del DNA esogeno nel genoma della cellula ospite. Il genoma virale degli AA V è costituto sintesi del filamento complementare al genoma virale, l’ingresso nel nucleo e l’integrazione nel genoma, sono a tutt’oggi poco ...
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fattore di trascrizione NFκB
Stefania Azzolini
Famiglia di fattori di trascrizione che svolge un ruolo primario nella regolazione della risposta immunitaria, nell’infiammazione, nella proliferazione [...] omologa a livello dell’estremità N-terminale, necessaria per il legame al DNA e la dimerizzazione. Nelle cellule a riposo, l’NFκB viene traslocato nel nucleo dove si lega a specifici siti del DNA e ne regola la trascrizione. In forma inattiva, l ...
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corpo di Lewy
Paolo Calabresi
Inclusione neuronale intracitoplasmatica patognomonica della malattia di Parkinson e delle altre sinucleinopatie, descritta per la prima volta nel 1912 da Friedrich Lewy. [...] livello del midollo allungato, nei neuroni di proiezione del nucleo dorsale del vago e nella zona reticolata intermedia; nel secondo stadio il processo interessa i nuclei del rafe, il nucleo giganto-cellulare e il locus coeruleus. Nel terzo e quarto ...
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fenotipo immunologico
Massimo Breccia
Esame che permette di identificare la presenza di antigeni specifici sulla membrana, o di antigeni intracito plasmatici o endonucleari, mediante metodiche di marcatura [...] in citofluorimetria a flusso è molto ampio: volume e morfologia delle cellule, contenuto di pigmenti, funzionalità di organuli della cellula (mitocondri, nucleo, reticolo endoplasmico), DNA, RNA, proteine, antigeni di superficie e intracellulari, pH ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...