Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] di massa piccolissima e carica elettrica negativa, il numero e la distribuzione delle quali determinano le proprietà chimiche dell'atomo. Il nucleo ha struttura e composizione molto complesse. In prima approssimazione, tuttavia, possiamo immaginarlo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] degli atomi. Qui entrava in gioco anche la cosmochimica, dal momento che i risultati geochimici e chimico-nucleari fornivano importanti indizi sulla formazione dell'Universo.
La chimica nucleare si occupa della struttura del nucleo, delle reazioni ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] pesa molto meno di quella carica positivamente. Si è visto che nell'atomo queste cariche occupano zone diverse: le cariche positive sono al centro, nella parte dell'atomo chiamata nucleo, quelle negative all'esterno. In mezzo c'è un grande spazio ...
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Impulsi ottici ad attosecondi
Sandro De Silvestri
Mauro Nisoli
Giuseppe Sansone
Fin dall’invenzione, nel 19° sec., della fotografia con flash, impulsi di luce di breve durata sono stati utilizzati [...] coulombiano (cioè il campo elettrico in cui si trova immerso un elettrone, dovuto all’interazione con il nucleoatomico e con gli altri elettroni dell’atomo) in un intervallo di tempo di pochi cicli ottici permette di estendere enormemente i confini ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] in corrispondenza di particolari numeri di elettroni e quindi di nucleiatomici. Il modello si è mostrato assai utile per spiegare i a una transizione elettronica dal livello 2s al livello 2p dell'atomo. Il litio metallico, d'altra parte, ha uno ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] stessa formula i movimenti dei più grandi corpi dell'universo e quelli dell'atomo più leggero: niente sarebbe incerto per essa di un insieme di molecole; non anticipano il nucleoatomico che sta per decadere: calcolano il periodo di dimezzamento ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] di tali costituenti è mutata, e oltre cento anni fa il ruolo centrale dell’atomo è tramontato in favore dei suoi componenti, gli elettroni e i nuclei. Il continuo sforzo per rompere i ‘mattoni’ che costituiscono la materia per cercarne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] del paramagnetismo (Pauli nel 1927), nel cosiddetto 'modello dell'atomo' di Thomas-Fermi (1927), ma soprattutto nello studio degli elettroni nei metalli (Sommerfeld nel 1927).
I modelli del nucleo
Nel 1926 Fermi ottenne la prima cattedra di fisica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] di catture neutroniche, anche se spiegava con successo la conversione dell'idrogeno in elio, non permetteva di giustificare l'esistenza di elementi di peso atomico maggiore; poiché nuclei stabili con pesi atomici 5 e 8 non esistono in Natura, non è ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] interessanti. Infatti, se consideriamo una scala di lunghezze dell'ordine di quella dell'atomo stesso, potremmo definire in modo adeguato tutte le sue proprietà, cioè la presenza di un nucleo centrale e la distribuzione degli elettroni intorno a esso ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...