In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] prodotti artificialmente nei r. per effetto dell’assorbimento dei neutroni da parte di nuclei non fissili. Il Pu239 risulta come con una camera, realizzata con materiale ad alto numero atomico, che funziona da diffusore e assorbitore per la radiazione ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in un tempo finito, a causa dell’ostruzione opposta dalle interazioni atomiche locali. Nei v. inorganici a base e i vasi ebbero diverso spessore, conservando tracce di sabbia del nucleo interno. V. soffiati senza decorazione, anfore, vasi, piatti si ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] decadimenti radiativi di molecole o atomi o nuclei inizialmente in stati eccitati, elettroni (e neutrini) o particelle alfa nei decadimenti radioattivi dei nuclei, altre particelle nei decadimenti delle particelle elementari. Questi decadimenti sono ...
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In fisica delle particelle elementari, una delle 4 classi di interazioni fondamentali (f., elettromagnetiche, deboli e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre, a livello microscopico, tutti i [...] jets) ai quali danno luogo una volta prodotti nelle interazioni adroniche ad alte energie. Pertanto, a differenza delle molecole, degli atomi, dei nuclei, che sono stati legati di costituenti che possono essere liberati rompendo il legame e osservati ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla creazione di una coppia elettrone-positrone.
A. di onde elastiche
Le considerazioni generali sull’a. delle radiazioni elettromagnetiche conservano la loro validità ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] La densità del mezzo interstellare è estremamente bassa: un atomo eccitato da una collisione ha tutto il tempo di diseccitarsi .
Osservazioni infrarosse di regioni di formazione stellare
I nucleidelle nubi molecolari giganti (GMC) sono i luoghi dove ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] significa che la p. di un sistema di particelle, come una molecola, un atomo o un nucleo, dipende dalla p. dei moti delle particelle che lo costituiscono.
La legge di conservazione della p. è la legge secondo la quale, se un sistema isolato si trova ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] fisica dei s.) che si propone di spiegare le proprietà dello stato s., cioè dello stato di aggregazione della materia in cui le posizioni medie di equilibrio dei nuclei degli atomi sono fissate nello spazio; attorno a tali posizioni di equilibrio ...
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In elettrologia, si dice di mezzo attraverso il quale possono esplicarsi azioni elettriche, che può cioè essere sede di un campo elettrostatico. Poiché un campo elettrostatico può esistere soltanto in [...] , e a tali forze si oppongono quelle attrattive tra nuclei ed elettroni. Il risultato è una deformazione delle orbite elettroniche, e di ogni atomo nel suo insieme, per cui il centro delle cariche negative degli elettroni non coincide più con il ...
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Filosofia
Il concetto filosofico di c. è essenzialmente caratterizzato dalla nota dell’assoluta novità che quanto si presenta come ‘creato’ manifesta rispetto alla situazione in cui esso ancora non sussisteva. [...] il decadimento beta nel quale un neutrone (libero o legato in un nucleo) si distrugge e si creano un protone, un elettrone e un antineutrino atomici e nucleari sono rispettivamente di qualche eV e di qualche MeV, si comprende come per lo studio della ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...