Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] parte inferiore; cilindrico nella superiore, e ha la scala esterna come a Sāmarrā. Le pareti interne della moschea sono il Cairo presenta la rara caratteristica di un grosso nucleo medievale ricchissimo di monumenti storici ed artistici e di ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] allora (15.000 × 5.000 a. l.); la densità del nucleo si aggirerebbe intorno a 500 ÷ 1000 volte quella dell'intorno del Sole ordine, dai bracci di Orione e di Perseo e da un ultimo braccio esterno a 50.000 a. l.
Nel suo insieme, la Galassia risulta più ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] apoptotico interno alla cellula (quale, per es., la segnalazione da parte del nucleo della presenza di un grave e irreversibile danneggiamento del DNA) o esterno a essa (quale la segnalazione da parte di recettori posti sulla membrana plasmatica ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] tre navate, e con un'abside coronata originalmente all'esterno da incavi lunghi e sottili (tratto che si ritrova in fu resa pubblica per decreto di Maria Teresa, e formò il nucleo dell'attuale, accresciuta con parte del fondo della biblioteca del ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] estensivo, con conseguente assenza o deficienza di grossi nuclei urbani. Ché questi si riducono in sostanza ai azione sulla Castiglia.
I disordini interni, aggravati dagli urti all'esterno, raggiunsero il massimo grado sotto il regno di Pietro il ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] traduttori di segnali anti-proliferativi prodotti sia all'esterno che all'interno della cellula, che verrebbe bloccata Queste proteine devono il loro nome alla localizzazione nel nucleo della cellula dove funzionano come fattori di trascrizione, ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ (v. Sopraconduttori, XXXII, p. 148; Temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, 11, p. 928)
Carlo Rizzuto
Questo fenomeno, che nelle sue manifestazioni più evidenti [...] che rappresenta il limite d'impiego degli elettromagneti a nucleo convenzionali, esistono superconduttori del II tipo con campi possibilità di rilevare gli sfasamenti indotti da campi magnetici esterni con la misurazione d'intensità di corrente e di ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] di mezzogiorno i dodici apostoli sfilano davanti al Cristo. All'esterno la forma dell'abside è dominata dall'alta torre a rettore, la fondazione del ginnasio (1538), che fu il primo nucleo da cui doveva più tardi svilupparsi l'università (1621). Nel ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] estinzione e le cui risorse dipendono totalmente da proventi esterni sotto forma di pensioni e di rimesse; non a , dopo l'iniziale euforia che ha accompagnato l'avvio dei nuclei d'industrializzazione di Potenza e Valbasento, è stata investita da ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] , ove il campo gravitazionale è assai intenso e hanno luogo i grandi processi dinamici che si manifestano all'esterno, come nei nuclei galattici attivi. Con il fine ultimo di costituire l'astronomia gravitazionale sono in corso di realizzazione e di ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...