Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] LEED, avendo energia di qualche centinaio di eV, interagiscono essenzialmente con i nuclei degli atomi di superficie. Gli elettroni più esterni sono debolmente legati e costituiscono un bersaglio troppo tenue per contribuire apprezzabilmente alla ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] secolo. Tuttavia Roma reagiva in modo ancora passivo alle sollecitazioni esterne: nulla, in questi anni, fa pensare che N. vedesse atti falsi attribuiti a Zosimo, che formano il nucleo delle Epistolae Viennenses spuriae (Regesta Pontificum Romanorum, ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] centro di riqualificazione permanente: a un ristretto nucleo di giovani allievi, che seguivano gli dei Capi dei parcenevoli, 29 novembre 1718.
136. G. Campos, Il commercio esterno veneziano, pp. 153-155. Vedi anche la Tab. 6 del presente lavoro.
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Dalla fine del Trecento alla metà del Seicento il ricambio «esterno» di questo gruppo sociale, vale a dire l’immissione per categorie d’età, servitù, ospiti forestieri, gondole. Ogni nucleo familiare doveva trovar posto in una delle tre parti in cui ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] in questo stato, e solamente in questo, un insieme di agenti esterni può deviarle nell'una o nell'altra delle possibili vie di fino a poco tempo fa. Il ruolo morfogenetico dominante del nucleo rispetto a quello del citoplasma è stato messo in luce ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] di manoscritti, alla Repubblica di Venezia, costituendo il nucleo iniziale di quella che sarà la Biblioteca Marciana delle sue facce (la sfera inscritta nel cubo) sarà la superficie esterna dell'orbe di Giove, e così via, con il tetraedro collocato ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] loro esistenza. Anche l'effetto deleterio esercitato dall'ossigeno sul nucleo della cellula, quale era in quel periodo, è una prova dell'Antartide è che esse non sono contaminate: l'esterno e l'interno contengono la stessa quantità di amminoacidi. ...
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Algebra
Irving Kaplansky
sommario: 1. Introduzione. 2. Gruppi in generale. 3. Gruppi semplici finiti. 4. Gruppi infiniti. 5. Gruppi liberi. 6. Gruppi abeliani infiniti. 7. Anelli in generale. 8. Corpi. [...] relativamente alla stessa operazione di G. Il sottogruppo K si chiama nucleo di f. Il nucleo non è un sottogruppo qualunque di G; esso ha una proprietà A si ottiene da algebre di polinomi ed algebre esterne.
Le algebre di Hopf compaiono in molti altri ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] falsariga del 1825-1827 mediante artifici tipografici il cui nucleo permane nell'impaginazione filologica del Caretti; fin dal più recente fini letterati non disdegnarono di limare dall'esterno le scritture di autori provvisti di forte personalità ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] libera e anche una spazialità di contrasto tra i due nuclei spaziali, naós e transetto appunto. Coerenti con tale triclinio, con la Missio apostolorum nella conca e le immagini, all'esterno dell'abside stessa, di Cristo con s. Pietro o papa Silvestro ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...