Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] insediati su un'area di 1.000 acri (circa 405 ha) corrispondenti al nucleo urbano, e 2.000 distribuiti in una cintura agricola di 5.000 acri produce il fenomeno della stratificazione-mobilità verso l'esterno delle classi di maggior reddito. Nel 1945 C ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] marci a ritmi più sostenuti, anche con interventi di policy dall’esterno, se si vuole che esso sia in grado di trainare lo contasse: questa potrebbe essere la perifrasi per esprimere il nucleo del programma di ricerca dell’economia civile. Per ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] fotosintetici e per la formazione di carotenoidi anche nel nucleo: i trasferimenti dal genoma endosimbionte al genoma nucleare quando le ife fungine non creano un coerente rivestimento esterno alle radici, ma penetrano più addentro fra le cellule ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] i nuovi immigrati sia, in parte, i cittadini del nucleo antico della città. Questa operazione, che trova pochi riscontri posta all'estremità sudorientale dell'abitato di A., di poco esterna alla cinta muraria. Alla metà dell'agosto 1255 Chiara veniva ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] (che venne siglato a Roma il 25 marzo 1957 da un primo nucleo di sei Stati), a modificare le aliquote dell'IVA in direzione diversa .Per la sua inadeguatezza a garantire all'esterno una propria fondata e sufficiente delimitazione giuridica, ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] questo problema il caso dell'uomo rappresenta il nucleo più problematico. In effettil essendo connesso con la localizzazione dell'ultima sfera, che, essendo il corpo più esterno, non è contenuta in nessun altro corpo.
Una notevole originalità ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] ‛legge di progresso' insita nell'idioplasma. L'azione delle cause esterne è più limitata che non nella teoria di Lamarck, ma è cellula di Mammifero contiene un numero di coppie nucleotidiche per nucleo compreso tra 1 e 10 milioni. Perfino i Batteri ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania, Borgogna, conclusa con la vittoria del robertingio Ugo Capeto, quel nucleo centrale apparirà come l'estremo ridotto del potere monarchico in ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] due sistemi retroattivi è possibile soltanto tramite un comando esterno al sistema, che agisce sull'ipotalamo e sulla - e post-capillare negli arti posteriori del cane stimolandone i nuclei del VMI e sopprimono queste risposte con un α-litico, ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] diretta fra numero dei cromosomi e rispettivamente grandezza del nucleo e della cellula. Questa scoperta aprì la via individuare anche un sistema di vasi proprio della sola parte esterna della corticale, ma l'esistenza di questo circolo distinto non ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...