La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] . Significava anche rinunciare all'idea che quel nucleo rappresenti il limite verso cui convergerebbero le nostre nel tentativo di spiegare a noi stessi cosa conosciamo del mondo esterno e aiutarci a ottenere nuove conoscenze" (in: "New York ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] radiogalassie (e dei quasar), e ‛getti' di radioemissione lunghi e stretti che procedono dal nucleo fino alle parti esterne dei lobi (v. tav. VIII, A e B). Questi getti e le componenti compatte dei lobi sono spesso accompagnati anche da emissione ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] copre soprattutto la Calabria. Qui infatti è ubicato il nucleo più cospicuo di fondazioni sia ecclesiastiche - monastiche e , si intrecciano nelle fondazioni basiliane, caratterizzate all'esterno da una tessitura muraria con pietre e mattoni legati ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] suo oratorio 'satellite', il c.d. tempietto.Il nucleo principale del tempietto consta di un'aula occidentale rialzata quello attuale. I due corpi compongono un sacello di pianta rettangolare, all'esterno di ca. m. 12,108,32, con spessore dei muri ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] addestramento del tipo 'a cascata' nel senso che un nucleo di formatori della Banca d'Italia ha trasferito le necessarie indipendenza e possedere qualifiche specifiche nel campo del controllo esterno delle finanze. In particolare la Corte ha il ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] fibre a mediazione serotoninergica originano dai neuroni situati nei nuclei del rafe nel tronco bulbo-mesencefalico ha permesso di di ‟allargare le porte della percezione" verso il mondo esterno, ha certamente reso agli uomini ‟più facile l'accesso ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] Durante tutto il periodo della dominazione romana, il più importante nucleo insediativo della zona, occupato per tutto il periodo del Basso Elisabetta si insediò nel 1242 in una zona paludosa all'esterno della cinta urbana. Nel sec. 13° la chiesa ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] in un senso più ampio e che si estendono dalla scala del nucleo atomico a quella delle galassie. In questa prospettiva, l'idea di eventi drastici potrebbero essere dovuti a qualche agente esterno come i meteoriti. La nostra conoscenza delle dinamiche ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] grado di occupare un certo locus formano un ‛sistema di alleli'. Nel nucleo di ogni cellula umana vi sono 46 cromosomi, riuniti in 23 paia. in cui il flusso di sangue si trova all'esterno dell'organismo.
Un altro tipo di trattamento immunosoppressivo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] ; l'incarico fu dato a G.A. De Rossi, autore del nucleo iniziale. Derivano da questo disegno del F. per gli Altieri due progetti ballatoi, sono individuali, ciascuna con una finestra verso l'esterno e un'altra presso la porta, verso l'aula, per ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...