Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] tradizione almoravide, è realizzata in un caratteristico rosso-bruno e documenta una ricca varietà di quadrata in mattoni con una rampa interna che sale intorno a un nucleo centrale composto da sei vani sovrapposti, di altezza decrescente, coperti da ...
Leggi Tutto
Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] consiste nella diseccitazione dei tre livelli più vicini al nucleo atomico (k, il livello più vicino, l e minio di piombo, il giallo di litargirio (PbO); il vermiglione, rosso artificiale, è meno trasparente del cinabro (entrambi HgS). Infine, la ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] decise la costruzione di una qasba e di una moschea, primo nucleo della nuova capitale Marrakech. In seguito a scavi intrapresi tra il e colonne, rivestito da un intonaco dipinto di rosso con eleganti motivi geometrici. Sulla base della somiglianza ...
Leggi Tutto
ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] che suggerisce, nel sec. 7°, una sostanziale permanenza del nucleo abitativo. A. dovette avere nei primi secoli del Medioevo una fra Asti e l'Occidente. 1181-1312, a cura di G. Rosso, in BSSS, LXXII, 1913; Gli atti della Società del Popolo di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] adottando diverse tecniche di costruzione: per fusione intorno a un nucleo, a stampo, con il procedimento a cera persa, o Mantieni a fuoco vivace e senza fumo. Appena la mistura diventa rossa, portala all’aperto e fa’ freddare. Poi tritala di nuovo, ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] epoca dell'abate Suger (1081-1151), o il vaso di Eleonora, il cui nucleo in c. sasanide (sec. 6°-7°) venne donato da Eleonora d'Aquitania di Hamadān in Persia, la zona costiera lungo il mar Rosso, lo Yemen, il Kashmir, l'Africa orientale (Zanj), ...
Leggi Tutto
Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] inoltre, la struttura caratteristica delle città ispano-musulmane. Il suo nucleo centrale, la madīna, era l'area urbana fortificata, la quale decorazioni policrome di stucco in nero, azzurro e rosso. Queste decorazioni furono coperte, in seguito, da ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] è i si avvera il passaggio di é, ó a ì, ù (froménto-frominti, rosso-russi) e perfino subentrano nel pavano i dittonghi iè, uò, per è, ò complesso dei dialetti trentini svoltosi attorno a un nucleo primitivo, limitato al bacino medio dell'Adige e ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Tessitore, e la Torino neoilluminista di N. Abbagnano e di P. Rossi. A Napoli, l'operazione che porterà a una seria indagine sulle interesse per la storia urbana: la quale peraltro ha il nucleo forte nella s. inglese (nonostante i ritardi, rispetto a ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , per un'altezza di m 9,50, il nucleo è composto di strati alternati di tufo minuto e R. Mullooly, The Church of S. Clemente, Roma 1869 (2° ed. 1873); G. B. De Rossi, I monumenti scoperti sotto la bas. di S. Clemente, in Bull. Arch. Crist., 1870, pp. ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
rubro
agg. [dal lat. ruber -bra -brum]. – Latinismo raro per «rosso»: Con costui corse infino al lito r. (Dante), dell’aquila romana che con Augusto giunse fino alle spiagge del Mar Rosso. ◆ È anche elemento iniziale o terminale di parole...