Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] e naturale.
Il modo in cui avviene l'unificazione tra fisica terrestre e fisica celeste lo pone, d'altra parte, di fronte del quale la materia è qualcosa di determinato", indica il nucleo soggiacente a questi vari significati: la forma è la fonte di ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , la grande arteria della "Postumia", che passava assai vicino al nucleo abitato.
Di questa realtà territoriale, inserita in una pianura "aperta" a itinerari terrestri e fluviali, dovette necessariamente tener conto l'assetto urbano di Oderzo ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] la direzione e l'intensità dei collegamenti marittimi e terrestri.
Legno, cuoio, tessuti - Nella maggioranza dei con l'antica Morgantina, avvenuta grazie al ritrovamento di un nucleo cospicuo di pezzi a legenda HISPANORVM, ha anche permesso di ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] temi e pulsioni tra una sezione e l'altra del nucleo coreutico, si levano ogni tanto lamenti rabbiosi perché "La guera la bambola si sceglie madre), e l'apologo L'avventura terrestre. La stessa Pavlova nel novembre del '34 conferma gusti cosmopoliti ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , e soprattutto aspira - quando si precisa il nucleo tematico - a fissarsi nella struttura robusta e rassicurante in abbondanza» in lei «si ritrova», concorda Rangone: è «terrestre, anzi celeste paradiso».
«Perfetto», dunque, come lo qualifica Alvise ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] 120.000 anni fa, sono state sfruttate risorse marine e terrestri: la selvaggina più frequentemente cacciata è costituita da bufali e associate a carboni e a una grande quantità di nuclei e scaglie di pietra. Scavi condotti nella Grotta di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] sito favorevole (prossimità al mercato e alla viabilità terrestre e marittima, facile difendibilità, salubrità, ecc.), l I sec. a.C. alla metà circa del VI sec. d.C.; il primo nucleo, di modeste dimensioni, restò in vita fino al III sec. d.C., mentre ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e cose non ortodosse'.
Le moderne conoscenze sul campo magnetico terrestre ci permettono di cogliere i limiti della percezione del fenomeno raccolte enciclopediche
Animali e vegetali costituiscono il nucleo centrale di buona parte delle citazioni che ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] il nome di Costantinopoli.
Il perimetro generale delle rive e del tratto terrestre era di 35 stadî (Dion. Byz., 6 ss.) dei quali 5 40 sugli ultimi due; dopo la quale si eleva con un nucleo centrale alto cm 55 leggermente a sguscio, che è decorato con ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Enrico II e la rapidità e l'articolazione con cui il nucleo teorico iniziale viene ripetuto e/o si espande e si costituisce esistenza, un pieno superamento del caduco e frammentario agire terrestre, quindi del naturalismo che lo esprimeva. Non si ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...