La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e cose non ortodosse'.
Le moderne conoscenze sul campo magnetico terrestre ci permettono di cogliere i limiti della percezione del fenomeno raccolte enciclopediche
Animali e vegetali costituiscono il nucleo centrale di buona parte delle citazioni che ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] ripetono a intervalli di 100.000 anni circa; l'obliquità dell'asse terrestre varia all'incirca tra 22° e 25° con un periodo di ). Nell'UF di Olivola la fauna risulta costituita da un nucleo di specie plioceniche a cui si aggiungono sia specie più o ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] ). Senza aggiungere nulla di essenziale rispetto al nucleo dell'argomentazione degli atomisti, la discussione di Faḫr gravi a cadere 'verso il basso' si spiega con l'attrazione terrestre: "Quanto al fatto che una zolla di terra gettata verso ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] parte di quest'opera si dedica allo studio della regione terrestre, affermando che essa è abitata da corpi costituiti dai quattro pensare a un lavoro di équipe, a un primo nucleo di organizzazione comunitaria, se non istituzionale, della ricerca, che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] 1 per i nucleoni e gli iperoni e 0 per i mesoni (per i nuclei il numero barionico è pari al numero di massa atomica).
Nello schema di stranezza inviati nello spazio, sepolti sotto la superficie terrestre o distribuiti nel deserto.
L’interazione con l ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] porterà a precisare per la prima volta lo spessore della crosta terrestre sotto gli oceani (più sottile) e sotto i continenti ( premio Nobel 1994 per la fisica.
Il modello a gusci del nucleo atomico. In tale modello (detto anche modello 'a shell'), ...
Leggi Tutto
Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] studio è reso difficile dal fatto che anche l'atmosfera terrestre comincia a essere opaca al di sotto dei 100 MHz connessa con la struttura a spirale.
e) Il disco nella regione del nucleo e le sue nubi molecolari.
All'interno della zona dei rami in ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , erano il nucleo delle catene montuose; le 'secondarie', invece, ammassate a questi nuclei montagnosi, erano più di pari passo anche le conoscenze nel campo del magnetismo terrestre.
Alexander von Humboldt s'inserì in questo contesto agli inizi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] di Wegener derivavano da considerazioni di natura fisica sulla deriva dei continenti. Il nucleo e il mantello erano, verosimilmente, più densi della crosta terrestre; ci si chiedeva quali meccanismi avrebbero permesso a porzioni di crosta di muoversi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] e Otto Frisch, essi avevano provocato la fissione del nucleo di uranio. Successivamente, Fermi si accorse che l’ neutrini prodotto al CERN e inviato, attraverso la crosta terrestre, verso un rivelatore posto nei laboratori del Gran Sasso ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...