Cellula connettivale, con nucleo di forma ovale e numerosi processi citoplasmatici, che elabora la sostanza fondamentale del tessuto connettivo. Lo stesso nome è dato anche a una cellula indifferenziata [...] del tessuto connettivo, in grado di differenziarsi in condroblasto, collagenoblasto e osteoblasto. Dalla proliferazione dei f. deriva il fibroblastoma, tumore mesenchimale di solito benigno e privo di ...
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In biologia, condizione del nucleo cellulare caratterizzata dalla presenza di un numero di cromosomi maggiore del normale. La condizione normale è la diploidia, che si indica con 2n, cioè la presenza di [...] (➔ mutazione). La p. può essere somatica o germinale. Nella p. somatica soltanto alcune cellule, per lo più ghiandolari, presentano nuclei poliploidi. Se i cromosomi, dopo essersi divisi, non si separano ma rimangono uniti l’uno all’altro si ha la ...
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Acido monocarbossilico contenente il nucleo eterociclico dell’indolo, formula
si ottiene, analogamente alla sua ammide, o ergina, per idrolisi degli alcaloidi degli sclerozi della segala cornuta (Claviceps [...] purpurea), che sono tutti derivati dell’acido lisergico.
Tra i derivati di sintesi dell’acido l. occorre citare in primo luogo la dietilammide (o LSD), sintetizzata nel 1938 da A. Hofmann, che nel 1943 ...
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Nucleo atomico instabile, in cui uno o più nucleoni sono sostituiti da altrettanti iperoni. Gli i. sono prodotti in alcune reazioni nucleari e, dopo un intervallo di tempo dell’ordine della vita media [...] normali e mesoni. Per es., un i. può formarsi nella collisione di un mesone K– con un nucleo, nella quale il K– viene catturato da un protone del nucleo che si trasforma in un iperone Λ con l’emissione di un mesone π0. Sperimentalmente sono stati ...
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Nucleo territoriale costituito da Orbetello, Port’Ercole, Porto Santo Stefano, Talamone, Ansedonia e dal castello di Porto Longone con il suo distretto nell’isola d’Elba; fu possedimento spagnolo dal 1557, [...] quando Filippo II investì Cosimo I, duca di Firenze, dei territori della Repubblica senese, conservando però tale territorio come approdo sicuro per le sue navi, nel mezzo della penisola italiana. Lo Stato ...
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Nucleo del deuterio costituito da un protone e da un neutrone. D. convenientemente accelerati sono spesso usati per bombardare altri nuclei e realizzare reazioni nucleari. La loro maggiore efficacia rispetto [...] ai protoni, utilizzati per primi in queste esperienze di disintegrazione artificiale degli elementi, è dovuta al fatto che essi hanno, rispetto ai protoni, a parità di carica, una massa doppia ...
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PICENTINI
Giacomo Devoto
. Nucleo di Picenti (v.), che dopo la rivolta del 269-268 a. C. fu deportato nell'agro da loro detto picentino sulla destra del Sele e lungo il golfo di Salerno. Il territorio [...] così formato confina a nord con la federazione nucerina (v. oschi) e con gl'Irpini (v. sanniti), a est e a sud con i Lucani (v.), a ovest col mare. Dal principio dei sec. IV aveva fatto parte della federazione ...
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PIRENOIDE (da πυρήν "nocciolo, nucleo" e εἷδος "aspetto")
Enrico Carano
Con tale nome s'indicano corpiccioli nucleiformi, molto rifrangenti, che si osservano, in numero di uno o di parecchi, nei cloroplasti [...] delle alghe verdi. Risultano generalmente d'una massa centrale di natura proteica, circondata da uno strato di minuti granuli d'amido. I pirenoidi si trovano anche, sebbene meno frequentemente, nelle alghe ...
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nuclide
nuclide [Der. di nucleo] [FNC] Termine usato spesso, in alternativa a nucleo atomico e a isotopo, per designare una specie nucleare, caratterizzata dal numero atomico Z e dal numero di massa [...] A e indicata con il simb. ZAS, dove S è il simb. chimico dell'elemento di cui il n. considerato è isotopo; correntemente si usano anche altre scritture, peraltro meno accurate, quali (riferendosi come ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...