MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] II), l’altro nipote cardinale. Questi progettò, una volta cacciato Vitelli, di procurare la città al fratello Giovanni come nucleo di una signoria in quella zona. Cercò anche di ottenere il consenso del M. proponendogli il matrimonio del fratello con ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] le vedeva» (1743, 2008, III, 1, p. 410).
La critica ha connesso alla fase aurorale della sua produzione pittorica un nucleo di Marine (Volpi, 2014, p. 9 nota 31) che, pur ricordando lo stile di alcuni importanti interlocutori contemporanei (su tutti ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] ), diede alle stampe un libretto sulla tattica e l'istruzione della fanteria, intitolato appunto Istruzione tattica, che nel suo nucleo centrale risaliva a un articolo già pubblicato sulla Rivista militare ital., XXXIII (1888), pp. 5-22. In queste ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] affreschi, scialbati nel XVII secolo, dovettero essere eseguiti congiuntamente dai due pittori (Cleri, 2005). Di Viti restano un cospicuo nucleo di disegni collegati al progetto decorativo (Ferino Pagden, 1979, pp. 127-144) e la pala d’altare con I ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] italiani avessero a lungo dibattuto all’inizio del XX secolo, uno studio di Herbert Zielinski (1991)ha chiarito che il nucleo centrale del diploma è in sostanza autentico e che l’accenno all’operato del vescovo per ottenere il godimento del diritto ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] Domenico Bencini, Giuseppe Roma e Domenico Regolotti. A Torino, per opera del d'Aguirre, si costituiva così un nucleo di insegnanti che aveva avuto in qualche modo una formazione comune, frequentando Celestino Galiani (Lama, Bencini e Roma) e ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] fine degli anni Trenta, l'A. metteva appunto in evidenza gli aspetti principali del problema che costituì il nucleo del suo contributo all'analisi economica: il problema del trasferimento delle leggi meccaniche nel mondo economico in una formulazione ...
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MONTEFELTRO, Giovanna di
Benedetta Borello
MONTEFELTRO, Giovanna di. – Nacque a Urbino nel 1463 da Federico, duca di Urbino, e dalla sua seconda moglie Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore [...] . Le ragazze vivevano in una parte separata del palazzo con le loro dame di compagnia, tenute in disparte dal nucleo maschile della corte. Gli unici autorizzati a varcare la soglia erano Federico, Ottaviano Ubaldini della Carda (nipote di Federico ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] 1612, contenente anche un buon numero di manoscritti (Archivio di Stato di Firenze, Riccardi, f. 258); per poter trasferire questo nucleo librario dalla prima sede nel palazzo di via Larga fu necessario un motu proprio di Cosimo III. La raccolta andò ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] e "spirituale" particolare, incentrata sulla figura di Guglielma la Boema, intorno alla quale si era raccolto un cospicuo nucleo di devoti e soprattutto di devote che ne aveva accettato con fiducia il messaggio spirituale. Si trattava di persone che ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...