L'Italia preromana. I siti laziali: Castel di Decima
Fausto Zevi
Castel di decima
Località a circa 18 km da Roma che deriva il nome dalla sua ubicazione presso il X miglio dell’antica via Laurentina, [...] come limite dell’abitato, non è certo se fin dall’inizio o in seguito a un ampliamento a partire dal nucleo primitivo. Saggi accurati hanno indagato, per una limitata estensione, l’imponente aggere dell’acropoli, forse creato già tra la fine ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] praticarono grandi trincee, ma non vi si rinvennero che scarsi frammenti ceramici e coltelli di silice neolitici, oltre a un nucleo di 28 tombe bizantine. Spostata la ricerca sulla sponda destra, dopo avere indagato nelle varie direzioni, a quasi 1 ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] , stadî, ecc.).
Il s. è stato talora posto in relazione con l'origine delle città e considerato un nucleo generatore nello sviluppo della concentrazione urbana, proprio in quanto ad esso affluivano periodicamente, per le cerimonie rituali, i gruppi ...
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Vedi AGUNTUM dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGUNTUM (v. vol. i, pp. 161 ss.)
F. Parise Badoni
Il ritrovamento più notevole di questi ultimi anni è costituito dalla casa ad atrio, nello schema delle domus [...] quartiere commerciale con officine e case. Scavi in questa zona hanno ultimamente messo in luce un complesso termale: il nucleo centrale è formato dal calidarium ad E, tepidarium al centro e frigidarium ad O. Calidarium e frigidarium presentano sui ...
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Vedi SIRMIONE dell'anno: 1966 - 1997
SIRMIONE (Sirmio)
M. Mirabella Roberti
È la penisola della costa meridionale del Lago di Garda cantata da Catullo (v. specialmente c. xxxi), dov'egli aveva una villa: [...] tipo dal resto dell'edificio: si hanno buone ragioni per ritenere si tratti di una più antica villa ad U, nucleo primitivo dell'intera costruzione.
Soluzioni architettoniche di rilievo sono la grande vòlta a botte costolata dell'"aula dei giganti ...
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FRANÇOIS, Alessandro
P. Pelagatti
Archeologo fiorentino. Nacque il 5 giugno 1796. Fin dal 1819, cominciò la sua attività di viaggiatore e di scavatore nell'Italia centro-meridionale. Ma fu in Etruria [...] gli scavi, per procedere anche all'arricchimento della sua collezione di Livorno, che doveva, nelle sue intenzioni, formare il nucleo di un costituendo museo etrusco a Firenze.
Nel 1857, a Vulci, scoprì la tomba che da lui ebbe nome, importantissima ...
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GORTINA
Antonino Di Vita
(XVII, p. 564)
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola archeologica italiana di Atene. Grazie alla realizzazione di 19 tavole a scala [...] fine imperante a G. durante almeno tutto il 7° secolo.
Dopo il 670, spezzata per sempre l'unità cittadina, un nucleo di artigiani rioccupò parzialmente il quartiere e s'installò anche fra le rovine del complesso monumentale del vicino pretorio; ma a ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] del cosiddetto tipo ippodameo - la presenza stessa di un nucleo ellenico. E l'insieme dei fattori di diretta ispirazione greca principale, com'è, per esempio, il caso di Sofiana, nel nucleo primitivo di essa s'inserisce, nei primi anni dell'Impero, se ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] quelli sulla collina del Montagnolo dell’età del Bronzo Recente e Finale. Sui colli dei Cappuccini e del Cardeto si situano i nuclei abitativi piceni e non lontano da essi le necropoli (IXVII sec. a.C.), da cui provengono oggetti di bronzo, di ambra ...
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L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] italiane di rilevamento topografico, studio e campionamento delle superfici tra il 1998 e il 1999. Secondo gli archeologi russi il primo nucleo di I.D. sarebbe sorto nel V millennio a.C. (periodo Namazga I, ca. 4800-4200 a.C., o Calcolitico antico ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...