SFINGE, Pittore della (Sphinxmaler; Sphinx Painter)
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, attivo nell'età di Transizione e nel Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi). La sua produzione si ispira ai motivi [...] del fregio di animali. Un primo nucleo di vasi fu riunito dal Payne. Altri vasi furono aggiunti in seguito dal Payne stesso, dal Hopper, dal Weinberg, dal Dunbabin, dal Benson, ma la loro attribuzione è talvolta discussa.
Così due aröballoi (Delfi, n ...
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Geologia
In mineralogia concrezione minerale che riempie la cavità di una roccia; le a. sono sempre di formazione posteriore a quella della roccia e, se numerose, conferiscono a questa la tessitura amigdaloide.
Medicina
Denominazione [...] principalmente l’a. o tonsilla (➔) palatina, l’a. del cervelletto e un nucleo del telencefalo.
Nucleo dell’a. Piccolo nucleo di sostanza grigia situato tra il nucleo lenticolare e il lobulo dell’ippocampo, in cui penetra con l’apice raggiungendone lo ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] erano ornati di mosaici policromi e l'elevato, di cui rimane in piedi l'angolo NE, è in blocchi di marmo e con un nucleo in opera a sacco. Nel VI sec. al posto dell'edificio absidato sorse, con materiale di risulta di ogni genere, una basilica a tre ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] La fase 2 del periodo urbano va dal XV-XVI fino alla fine del XVII secolo. B.M. aveva allora almeno 11 grandi nuclei residenziali disposti secondo un modello pianificato. Nel XVII secolo, all'apice del suo sviluppo, la città era la sede del re Bono e ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (Μεταπόντιον, Metapontum)
P. C. Sestieri
Uno dei centri archeologici più importanti della Magna Grecia. Benché gli scavi non siano molto estesi, [...] tuttavia è riconoscibile, specialmente da fotografie aeree, il nucleo di impianto ortogonale della città con gli edifici più notevoli. Quello più conservato e più interessante è il tempio detto delle Tavole Palatine, periptero dorico, esastilo, della ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] e degli dèi tutelari del nucleo domestico.
L'etimologia della parola è assai dubbia e le diverse proposte affacciate si connettono con teorie sull'origine dell'a. stesso. È stato infatti collegato con il greco ἄτριον (sereno), pensando al fatto che ...
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Masada
Località della Palestina sudorientale, presso la riva occidentale del Mar Morto. Inizialmente fortificata da Alessandro Ianneo, posta su un altopiano a 400 m di altitudine e considerata inespugnabile, [...] fu tra il 73 e il 74 d.C. l’ultimo nucleo della resistenza degli zeloti ai romani, nelle cui mani cadde dopo un lunghissimo assedio e un suicidio collettivo. Ancora oggi sono visibili il terrapieno e i resti degli accampamenti dei romani che ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] Scauri, che conduceva da Roma nella Gallia, e si sviluppò come emporio marittimo particolarmente nel 12° e 13° secolo. Il nucleo romano di P. doveva trovarsi nella zona ora occupata dal duomo, che rimase invece al di fuori della prima cinta di mura ...
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ASHBY, Pittore di
E. Paribeni
Pittore di vasi attico, attivo sullo scorcio del VI sec. a. C. Il nome gli viene da una delle sue opere più note, la coppa in Castle Ashby su cui è raffigurato un trombettiere. [...] Il nucleo di opere che è stato possibile riunire intorno a questa personalità è assai ristretto; J. D. Beazley ne elenca solo dieci. Si tratta tuttavia quasi sempre di prodotti di grande qualità e finitezza, e tali che rappresentano, come pochi, il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] alla distanza di circa m 1,20. Dalla prima cornice all'imposta della vòlta, per un'altezza di m 9,50, il nucleo è composto di strati alternati di tufo minuto e di frammenti di laterizio, disposti regolarmente in letti di malta, ed è pure rivestito ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...