Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] di 3000 famiglie guidato, al tempo della deduzione, dai triumviri P. Cornelio Scipione Nasica, C. Flaminio e L. Manlio Acidino; nucleo che fu aumentato di altre 1500 famiglie nel 169 a. C. con lo scopo di rafforzare le posizioni strategiche di Roma ...
Leggi Tutto
LOUVRE F 6, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dall'hydrìa a figure nere del Museo del Louvre F 6, decorata nella scena centrale con un combattimento alla presenza di numerosi [...] assistenti. Questo vaso fa parte del nucleo più antico e principale della produzione del pittore, che si dimostra un compagno di Lydos e la cui attività va posta tra il secondo ed il terzo venticinquennio del VI sec. a. C. Del gruppo più antico dei ...
Leggi Tutto
PAESTUM (XXV, p. 916)
Paola Zancani Montuoto
Dopo la fortunata esplorazione, che condusse alla identificazione del santuario di Hera Argiva ('Αργεία o 'Αργῷα) presso l'antica foce del Silaris (Sele) [...] quattro successive campagne di scavo hanno messo in luce il nucleo essenziale del sacro recinto. Le scoperte hanno pienamente confermato la tradizione letteraria classica circa l'ubicazione del Heraion, la sua remota origine, la fastosità dei suoi ...
Leggi Tutto
SFINGE BARBATA, Pittore della (Maler der bärtigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo etrusco così chiamato dal Benson che gli attribuisce alcune òlpai e oinochòai, imitanti la produzione corinzia del 630-615 [...] a. C.
Il Payne, che aveva già riunito il primo nucleo di questi vasi, ha anche definito i caratteri del pittore e quelli dei vasi simili e mostrato definitivamente che essi sono di fabbrica etrusca. Il Benson e il Brown hanno aggiunto nuove ...
Leggi Tutto
FAUVEL, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante forse già nell'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Il Collignon aveva ravvicinato la coppa di Atene 1575 ad una esistente nella collezione [...] del noto diplomatico ellenista Fauvel, pubblicata da Stackelberg. A questo nucleo J. D. Beazley ha accostato altre coppe, tutte decorate con gravi e compassate scene di congedo. Si tratta di un pittore assai modesto, riconoscibile per i corpi grevi e ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] articola in tre parti. Il nucleo più antico, Ibla, è su uno sperone (385 m) che si protende dal margine della Piana di R. verso la valle del fiume Irminio, tra due valloni scoscesi (o cave) e costituisce il sito originario della città. Il dualismo ...
Leggi Tutto
SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] Elimi (v. in questa Appendice), della cui lingua ha restituito il nucleo maggiore di testi graffiti su materiale ceramico, ed ebbe un ruolo di primo piano nell'ambito del koinon elimo, come provano testi epigrafici da poco venuti alla luce. È un ...
Leggi Tutto
BOSANQUET, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività è da fissare intorno al 450 a. C. Dipinge lèkythoi a fondo bianco (una sola è nella tecnica ordinaria a figure rosse) con le consuete [...] scene funerarie intorno alla stele. Un primo nucleo di opere fu isolato da R. C. Bosanquet, da cui deriva il nome dato al pittore: più tardi E. Buschor accrebbe la lista, considerando peraltro il gruppo così risultante come una prima fase del Pittore ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] .l.m. tra la laguna di Santa Gilla (a O) e lo stagno di Molentargius (a E), al centro del golfo omonimo. Il nucleo originario occupa un poggio calcareo nella zona più interna e riparata del golfo, mentre la città moderna, che si affaccia al porto, si ...
Leggi Tutto
CAMPANIZZANTE, Gruppo
P. Bocci
Gruppo di alcune ceramiche etrusche a figure rosse del IV sec. a. C. che assomigliano, non solo nei motivi floreali dell'ornato, ma anche nella esecuzione delle figure, [...] a vasi campani, per cui è stato chiamato "campanizzante". Formano il nucleo di questa serie tre vasi che possono essere della stessa mano: il cratere a calice 82 del museo di Bonn col gruppo di Dioniso ed Arianna, derivato più o meno direttamente da ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...