Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (v. vol. vii, p. 1036)
F. Piccarreta
La città di T., posta su un'altura con massima altezza di 670 m. s. m., dominava la naturale via di comunicazione [...] di roccia, integrati da tratti di mura, di cui avanzi in opera quadrata di tufo sono visibili sul versante S e resti con nucleo in opera cementizia e doppia cortina a blocchi quadrati, forse di recupero, su quello O. Si conservano resti di edifici di ...
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Collezionista d'arte italiano (Milano 1923 - ivi 2010). La sua raccolta rappresenta una sintesi eccezionale delle testimonianze più avanzate e significative dell'arte contemporanea. Essa si è costituita [...] il Museum of contemporary art di Los Angeles ha acquistato le opere di espressionismo astratto e pop art, che sono divenute il nucleo iniziale della collezione del museo. Dal 1987, oltre a nuove opere di arte ambientale sono entrati a far parte della ...
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Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] (nel luogo della chiesa di S. Chiara), di un mitreo (sotto la cattedrale), di fortificazioni minori, cisterne, tombe pertinenti al nucleo arcaico ecc. L’importanza di A. è però legata al Medioevo: oltre al palazzo comunale (13° sec.) e ai palazzi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] il I e il III sec. d.C. I primi stūpa gandharici, per alcuni dei quali (ad es., Butkara I) il nucleo originario risale all'epoca Maurya, nel complesso differiscono poco da quelli di epoca precedente. Intorno all'era cristiana tuttavia proprio dal ...
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WORMS
D. von Winterfeld
(lat. Borbetomagus, Civitas Vangionum; Wormatia nei docc. medievali)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda sinistra del Reno tra Magonza a N e Spira a [...] a S del duomo, venne demolito nel 1806; eretto dopo il 1200, era un edificio a pianta centrale decagonale, con un nucleo interno che presentava un alzato a due piani, cui si aggiungevano un coro e una torre. L'articolazione esterna corrispondeva a ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] alla seconda guerra punica (211 a.C.). L'assetto generale della città romana (La Regina, 1966) si è conservato nel nucleo medievale; nulla invece resta del suo volto monumentale. Agli scarsi resti di rilievi e di mosaici pavimentali si è aggiunto di ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] romano interseca l'od. piazza del Popolo, centro attuale della città (dalle fonti ricordata come platea superior), ma il nucleo abitativo più consistente della città medievale si sviluppò, in un primo tempo, intorno all'od. piazza Ventidio Basso (l ...
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LYCIA et PAMPHYLIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome si designò ufficialmente, a partire da Vespasiano, una provincia romana di nuova istituzione, comprendente le due regioni nominate e [...] della Pisidia: questa regione, probabilmente attribuita al regno pergameno dopo la pace di Apamea, fece parte - nel suo nucleo centrale - della provincia di Cilicia, sino a quando Vespasiano, durante le operazioni dell'anno 74, che portarono alla ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] che si componeva di tre parti: l'acropoli, la città propriamente detta e i sobborghi, circondati da mura. Il nucleo urbano copriva un territorio collinoso di perimetro irregolare su una superficie di circa 18 ettari. La cittadella, in posizione più ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] . Gran parte del territorio, confiscato, divenne ager publicus e fu assegnato poco dopo a cittadini romani, che formarono il nucleo originario della nuova tribus Oufentina (Liv., ix, 20, 6), istituita nel 318. La città, entrata nell'orbita romana, fu ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...